SALEMI (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Stefano LA COLLA
Cittadina della Sicilia, in provincia di Trapani, che sorge sopra un alto colle, a 442 m. s. m. All'epoca normanna rimonta il castello, [...] appartenne al demanio regio; gli Aragonesi la concedettero successivamente in feudo ai Ventimiglia, agli Alagona, a Guglielmo Raimondo II Moncada e al suo terzogenito Antonio; commutata nel 1397 con Castronovo, ritornò al demanio regio. Due volte ...
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Capoluogo di cantone del dipartimento dell'Hérault (Francia), con 18.447 ab. (1926). Situata a piè d'una montagna vulcanica, questa città dista attualmente 4 chilometri dal mare.
Fondata dai Rodii su di [...] suo nome significa buona città oppure buona fortuna (Αγαϑὴ Τύχη presso Stefano Bizantino); compare spesso negli autori (Ps. Scymn., 208; Strab., IV, 182; Mela, II, 80; Plinio, Nat. Hist., III, 33; Tolomeo, II, 10,9; Ravenn., IV, 28, p. 244; V, 3, p ...
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Pittore ungherese, nato il 28 gennaio 1844 a Nyiregyháza, morto il 16 giugno 1920 a Dolány. Allievo prima a Kassa (ora Košice) dei fratelli Béla e Francesco Klimkovics, studiò dal 1861 nell'Accademia di [...] senza falsa retorica, il sentimento della fierezza nazionale (Addio di Ladislao Hunyadi, 1868; Cattura di Francesco II Rákoczi, 1871; Battesimo di Santo Stefano, re d'Ungheria, 1875). In questo genere eccelse anche più tardi, come nel suo capolavoro ...
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Secondo figlio di re Géza II. Fu educato alla corte dell'imperatore di Bisanzio, Manuele Comneno, che intendeva di farne lo sposo di sua figlia e il suo successore al trono. Infatti, dimostratesi inefficaci [...] , fece sciogliere il fidanzamento. Proprio allora, nel 1172, giunsero dall'Ungheria gli ambasciatori a chiamare Béla alla successione di Stefano III. In Ungheria Béla fu accolto con poca fiducia per la sua educazione bizantina e si volle al trono in ...
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USSI, Stefano
Nello TARCHIANI
Pittore, nato a Firenze il 2 settembre 1822. ivi morto l'11 luglio 1901. Scolaro, all'accademia fiorentina, prima del Benvenuti e poi del Bezzuoli e del Pollastrini, interruppe [...] , ed alla Galleria degli Uffizì tutti i suoi disegni.
Bibl.: A. Faldi, S. U. (Commemoraz.), Firenze 1901; A. Conti, Comm. di S. U., ivi 1902; E. Somaré, storia dei pittori italiani dell'Ottocento, II, MIlano 1928, pp. 128-30, e 217-18 (con bibl.). ...
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TEGLIO (A. T., 20-21)
Carlo Guido MOR
Antonio MORASSI
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Paese della Valtellina, in provincia di Sondrio, situato a 860 m. s. m., in posizione dominante la riva destra dell'Adda. Al 1931 il comune, [...] ai Lazzaroni, venne distrutto (1865) e nel sec. XV Stefano Quadrio, parteggiando per i Visconti, vi assediò e uccise i nonché i sarcofagi del medico Andrea Guicciardi (sec. XVI), di Azzo II Besta e di suo figlio Carlo. Vicino sorge il Palazzo Besta, ...
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Architetto parigino, ricordato in documenti già nel 1489, morto a Beauvais il 29 agosto 1532. Un incendio avendo distrutto il transetto del S. Stefano di Sens, M. Ch. lo ricostruì ed elevò, tra il 1499 [...] 1879-89; H. v. Geymüller, Die Baukunst der Renaissance in Frankreich, Stoccarda 1898-1901; L. Courajod, Leçons... à l'école du Louvre, II, Parigi 1901; H. Stein, Le véritable architecte de l'hôtel de Ville de Paris, in Mém. de la soc. d'hist. de ...
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KOSOVO Polje (Campo dei merli; A. T., 77-78)
Umberto TOSCHI
Saul MEZAN
Umberto TOSCHI
Piano al N. della Šar Planina, percorso dalla Sitnica, tributaria dell'Ibar. Esso fa parte della depressione [...] regni slavi nei Balcani: il nuovo re di Serbia, Stefano Lazarević, divenne tributario del sultano; lo stesso fece Vuk battaglia di Kosovo, del 18 ottobre 1448, fra il sultano Murad II e Giovanni Hunyadi, governatore dell'Ungheria, che con un esercito, ...
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Di famiglia patrizia, è ritenuto il più insigne rappresentante dell'umanesimo in Dalmazia e il più fervido e tenace difensore della romanità di Ragusa. Nato intorno al 1460, fece i primi studî in patria [...] Giovanetto venne portato a Roma da suo zio Stefano Zamagna, ambasciatore della repubblica presso Sisto IV, , Roma 1919; A. Tamaro, La Vénétie Juli. et la Dalm., Roma 1919, II; L. Rava, Un dalmata coronato in Campidoglio: E. L. C., in Resoconti ...
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KLESL, Melchior
Heinrich Kretschmayr
Cardinale e uomo di stato austriaco, nato nel febbraio 1552 a Vienna, morto ivi il 18 settembre 1630. Figlio d'un fornaio protestante, divenne nel 1579 prevosto [...] della cattedrale di S. Stefano e cancelliere dell'università di Vienna, nel 1580 vicario generale del vescovo di Passau per l' Nella questione della successione imperiale dell'arciduca Ferdinando (II), contrastata non solo dai protestanti, ma anche ...
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impatriato agg. e s. m. (f. -a) Lavoratore che può fruire di uno speciale regime fiscale agevolato temporaneo se trasferisce la propria residenza in territorio italiano svolgendo attività lavorativa prevalentemente in Italia, a patto che non...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...