. Questo aggettivo designa, naturalmente, tutto ciò che appartiene o si riferisce agli apostoli. Ma, in base al concetto dell'apostolicità (v.) esso passò a indicare anche tutto ciò che si riferisce alla [...] .
Il titolo di Maestà Apostolica spetta però, tradizionalmente, al re d'Ungheria. Lo avrebbe conferito il papa Silvestro II a S. Stefano re d'Ungheria a titolo di ricompensa onorifica per lo zelo spiegato nella conversione dei Magiari. Il re, di ...
Leggi Tutto
. Pittore, nacque da un Domenico a Zevio presso Verona. Si hanno notizie di lui e della sua attività solo fra il 1369 e il 1384. Nel 1379 riceve ducati 792 a saldo dei lavori nella cappella di S. Giacomo, [...] Incoronazione, la I storia di S. Giorgio, la I e II di S. Caterina, la III di S. Lucia. La II e III storia di S. Giorgio, la III e IV un suo immediato seguace affresea una Madonna in S. Stefano di Vienna, e tanto durevolmente che echi ancor chiari e ...
Leggi Tutto
GIANNINA (A. T., 82-83)
Georges A. SOTIRIOU
Giuseppe CARACI Guido MARTELLOTTI
Giànnina (gr. 'Ιωάννινα o 'Ιάννινα) è circoscrizione (νομός ed ἐπαρχία) e città dell'Epiro. Il νομός abbraccia la parte [...] si trasferirono ad Arta. Nel 1345 la città fu presa dal serbo Stefano Dusan, poi passò col despotato d'Epiro a Carlo Tocco (v. epiro ). Nel 1431 fu conquistata da Murad II. L'insurrezione del 1612 guidata dal vescovo di Triccala, ...
Leggi Tutto
Città municipale e parlamentare del Dedfordshire (v.), in Inghilterra, capoluogo della contea; è a km. 80 a N. NO. di Londra. È una città di valle: sorge nella fertile valle del fiume Ouse e si estende [...] Edoardo il Vecchio. Ebbe la sua prima carta municipale da Enrico II; la regina Maria concesse alla città il diritto di tenere due ebbe a soffrire crudelmente durante i disordini dei regni di Stefano e di Enrico III; vi si sviluppò tuttavia l' ...
Leggi Tutto
. Con questo nome, allusivo al decretum di Graziano (che fino all'istituzione di apposite cattedre per le decretali extravagantes formò la base dell'unico insegnamento canonistico ordinario) venivano comunemente [...] (morto nel 1197), Gandolfo, Ognibene, Rufino, Stefano di Tournay, Giovanni da Faenza, Simone da Bisignano Abfassungszeit der Dekretssumme des Huguccio, in Archiv. f. kath. Kirchenrecht, 1914; E. Besta, Storia del diritto italiano, I, ii, p. 816 segg. ...
Leggi Tutto
Fino dai primi tempi dell'arte cristiana, si conobbe l'uso dei campanelli, e se ne fecero di varî metalli: oro, argento dorato o no, bronzo, rame, ferro, e anche di altre materie, come vetro, porcellana, [...] in the South Kensington Museum, Londra 1876, p. 75 segg.; F. Cabrol, Dict. d'archéologie et de liturgie chrétienne, III, ii, Parigi 1914, s. v. Cloche et clochette; G. Lehnert, Illustrierte Geschichte des Kunstgewerbes, Berlino s. a.; F. Schottmüller ...
Leggi Tutto
. Uno dei più rinomati scrittori siriaci del periodo di decadenza della letteratura siriaca, fecondissimo scrittore, filosofo peripatetico, teologo monofisita con tendenze conciliatorie, poligrafo ed enciclopedico, [...] alla teologia e alla medicina. Il patriarca monofisita Ignazio II lo consacrò vescovo di Guba nel 1246, poi lo commento al Libro di Ieroteo, scrittura del filosofo mistico siriaco Stefano bar Ṣudhayle. Inoltre abbiamo di lui anche una liturgia.
Nel ...
Leggi Tutto
Nacque a Vienna il 21 agosto 1858, unico figlio maschio dell'imperatore Francesco Giuseppe I e di Elisabetta di Baviera. Dalla madre ereditò il carattere incline alle fantasticherie e, insieme, il temperamento [...] sapeva odiato e spiato. Si confidava con pochi amici: Stefano Karolyi, il naturalista Brehm, l'economista Menger, il la realtà: simile, in questo, al suo avo Giuseppe II. Ammiratore entusiastico della Francia repubblicana e dei principî dell'89, ...
Leggi Tutto
Fiorì attorno al 150 a. C., quale celebratissimo allievo di Aristarco e uno dei più versatili filologi greci. Alla varietà dei suoi interessi avran contribuito gli studî filosofici compiuti sotto lo stoico [...] dal titolo Γῆς περὶοδος (Strabone) o Περὶ γῆς (Stefano Biz.), e in forma metrica. Lavori filologici erano i XLV (1909-10) e Christ e Schmid, Gesch. griech. Lit., II, ii, p. 395 segg. La cosiddetta Biblioteca di Apollodoro è una compilazione ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore. Nacque a Venezia nel 1697, vi morì nel 1768. Solo in questi ultimi anni si è venuta chiarendo la vita di questo caposcuola dei vedutisti veneziani del Settecento; ma non si può dire [...] ad esempio, dipinte fra il 1725-1726 per il lucchese Stefano Conti, ora in Inghilterra, quelle per il duca di Simonson, A. C. and his Painting in the Metr. Museum, in Art in America, II (1914), pp. 175-176; L. Cust, A "fête at Venice", attributed to A ...
Leggi Tutto
impatriato agg. e s. m. (f. -a) Lavoratore che può fruire di uno speciale regime fiscale agevolato temporaneo se trasferisce la propria residenza in territorio italiano svolgendo attività lavorativa prevalentemente in Italia, a patto che non...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...