Pereira, Hal
Stefano Masi
Scenografo cinematografico e teatrale statunitense, nato a Chicago il 29 aprile 1905 e morto a Los Angeles il 17 dicembre 1983. In un'epoca in cui la ricostruzione degli ambienti [...] spettacolo del mondo) fino a The ten commandments (1956; I dieci comandamenti), sia ai western di grandi dimensioni, da Shane in The desperate hours (1955; Ore disperate) di William Wyler, i ranch del Sud in Hud (1963; Hud il selvaggio) di Martin ...
Leggi Tutto
Cines
Stefania Carpiceci
Casa di produzione cinematografica, fondata nel 1906 e sciolta nel 1958. Insieme alla Titanus, fu una delle istituzioni più durature della cinematografia italiana, in grado [...] l'Unione all'interno della sua SASP (Società Anonima Stefano Pittaluga). Da quel momento la C. visse la stagione', con la denominazione Cines-Pittaluga. Tra il 1929 e il 1930 i teatri di posa di via Veio furono sottoposti a un'ambiziosa e radicale ...
Leggi Tutto
Nannuzzi, Armando
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 21 settembre 1925 e morto a Ostia (Roma) il 14 maggio 2001. Tra la seconda metà degli anni Cinquanta e i primi anni Sessanta [...] King, perse un occhio in un incidente, ma ciò non gli impedì di proseguire la sua attività.Tra gli altri registi con i quali ebbe modo di lavorare nel corso della sua carriera sono da ricordare Riccardo Freda, Alberto Lattuada, Vittorio De Sica, Vito ...
Leggi Tutto
Colasanti, Veniero
Stefano Masi
Scenografo e costumista cinematografico e teatrale, nato a Roma il 21 luglio 1910 e morto ivi il 26 maggio 1999. Ha legato il suo nome ai kolossal storici degli anni [...] e vita, allestita da Orazio Costa al Teatro Verde di Venezia nel 1954; lavorò in un gran numero di film tra i quali spiccano Prima comunione (1950), Tempi nostri ‒ Zibaldone n. 2 (1954) e Amore e chiacchiere ‒ Salviamo il panorama (1957) di Blasetti ...
Leggi Tutto
Spinotti, Dante
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Tolmezzo (Udine) il 24 agosto 1943. Raro caso di operatore televisivo passato con successo al cinema, ha lavorato prima in Italia e poi [...] dove ha girato tra l'altro La leggenda del Santo Bevitore (1988) e Il segreto del bosco vecchio (1993) di Olmi (per i quali ha ricevuto due David di Donatello), Una vita scellerata (1990) di Battiato, L'uomo delle stelle (1995) di Giuseppe Tornatore ...
Leggi Tutto
Escoffier, Marcel
Stefano Masi
Costumista cinematografico e teatrale francese, nato a Monte Carlo il 29 novembre 1910 e morto ad Ariccia (Roma) il 9 gennaio 2002. La vivida fantasia e la profonda conoscenza [...] di uno dei suoi film più impegnativi, Senso (1954); affiancato dal giovane Piero Tosi, E. si dedicò soprattutto a vestire i personaggi interpretati da Rina Morelli e Alida Valli, rifacendosi per quest'ultima ai quadri di S. Lega e F. Hayez. Christian ...
Leggi Tutto
Jean-Louis (propr. Berthault, Jean-Louis)
Stefano Masi
Costumista francese, naturalizzato statunitense, nato a Parigi il 5 ottobre 1907 e morto a Palm Springs (California) il 20 aprile 1997. Fu molto [...] all'Oscar ben quattordici volte, ma ottenne il premio una sola volta, e per un film che non si può considerare tra i suoi più importanti, The solid gold Cadillac (1956; Una Cadillac tutta d'oro) di Richard Quine.
Conclusi gli studi all'École des ...
Leggi Tutto
Perpignani, Roberto
Stefano Masi
Montatore, nato a Roma il 20 aprile 1941. Protagonista del rinnovamento del cinema italiano tra la seconda metà degli anni Sessanta e i primi Settanta al fianco di registi [...] Michael Radford. Figlio di un fotografo e di una sarta cinematografica (collaboratrice della costumista Maria De Matteis), frequentò i set sin da ragazzo, partecipando come figurante a grandi film in costume, da Carosello napoletano (1954) di Ettore ...
Leggi Tutto
Metty, Russell L.
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a Los Angeles il 20 settembre 1906 e morto a Canoga Park (California) il 28 aprile 1978. Con il suo gusto postespressionista, [...] da Magnificent obsession (1954; Magnifica ossessione) a Imitation of life (1959; Lo specchio della vita). Ma si cimentò con tutti i generi, anche con il musical e la fantascienza. Vinse nel 1961 l'Oscar per Spartacus (1960) diretto da Stanley Kubrick ...
Leggi Tutto
Baragli, Nino (propr. Giovanni)
Stefano Masi
Montatore, nato a Roma il 1° ottobre 1926. Figura di spicco del montaggio italiano, acquistò grande prestigio nei primi anni Sessanta quando, dopo una già [...] saldi e duraturi del cinema italiano, che lo condurrà a montare tutti i film del regista. Durante la sua carriera ha ricevuto il David di e uccellini (1966), Teorema (1968), Porcile (1969), I racconti di Canterbury (1972), Salò o le 120 giornate di ...
Leggi Tutto
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...