MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] Francesco Barbaro, inviata per trattare con il reggimento fiorentino e con il pontefice Eugenio IV, che si sostenerne la scelta vocazionale. Riassumeva, dunque, la situazione di Stefano ai genitori e cercava di evidenziare la priorità di Dio rispetto ...
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DONI, Adone (Dono)
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Lorenzo, nacque ad Assisi intorno al 1500 (Cristofani, 1866, p. 82). Nell'agosto 1527 è citato come testimone in un atto pubblico (Pittura in Umbria..., [...] chiesa inferiore), voluta dalla Confraternita di S. Stefano con storie del loro santo eponimo in sostituzione degli mentre i moduli stilistici sono liberamente desunti dal manierismo fiorentino, in particolare dal Rosso e dal Salviati. L'appartato ...
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GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] del santo, la Prigionia e la Lapidazione di s. Stefano; in quello di S. Pietro la Crocifissione, la Navicella , IX (1906), p. 425; A. Del Vita, Le antiche oreficerie di Castiglion Fiorentino, in Dedalo, I (1920), pp. 433 s.; I. Machetti, Orafi senesi, ...
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PALADINI, Filippo
di Lorenzo
Stefania Vasetti
– Nacque a Pistoia intorno al 1559, come si ricava da un atto notarile del 1603 (Archivio di Stato di Firenze, Notarile moderno 9719, cc. 27v-31v), in [...] 1972, pp. 298 s.; G. Di Marzo, Di Filippo Paladini pittore fiorentino, in Archivio storico ital., IX (1882), 25, pp. 174-197 , Maestri linaioli al servizio dell’Ordine dei Cavalieri di S. Stefano 1562-1737, in Quaderni stefaniani, VIII (1989), pp. 49 ...
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GIALLO, Iacopo del, detto Giallo fiorentino
Maria Giovanna Sarti
Poche sono le notizie documentarie su questo pittore, nato probabilmente a Firenze intorno al 1500 da Antonio, pittore locale. Il suo [...] decorazione della facciata di Ca' Loredan a S. Stefano, impresa nella quale fu aiutato da "un dipintore intorno alla villa Badoer di Fratta, con alcune notizie su G. Fiorentino suo decoratore, in Palladio e il palladianesimo in Polesine, a cura ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] . 189 s.), fu chiesta a Pio II la revoca del beneficio ecclesiastico di S. Michele Arcangelo nel territorio di Castiglion Fiorentino, concesso dal papa al G., ancora in nome del crimine politico commesso dal padre ai danni della città natale suddita ...
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FAVERO, Giuseppina, detta Mafalda
Maurizio Tiberi
Nacque il 5 genn. 1905 da Umberto, commerciante, e da Angelina Naldi a Portomaggiore (Ferrara). Fu battezzata col nome di Giuseppina ma sin dall'inizio [...] da Manon che cantò nel 1947 col giovanissimo G. Di Stefano, o come quelli citati nel testo.
I dischi commerciali a , pp. IXL, 5, 11 s., 20, 26, 30, 32, 36; Il maggio musicale fiorentino, Firenze 1967, pp. 37, 53, 59, 76, 79, 81 s., 87 e Cronologia; ...
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GADDI, Gaddo
Ada Labriola
Figlio di Zanobi, originario di Firenze, fu attivo come pittore tra XIII e XIV secolo. Fu il capostipite di un'importante famiglia trecentesca di artisti, come attesta il triplice [...] col Bambino e due angeli in S. Remigio a Firenze, e i tre Crocifissi rispettivamente nella Galleria dell'Accademia fiorentina, in S. Stefano a Paterno (Bagno a Ripoli presso Firenze), nel Fogg Art Museum a Cambridge, MA.
La Madonna di S. Remigio ...
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BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] e a tutti tranquillità e pace. Si spiega così che il tollerante ma corrotto e cinico Gian Gastone divenga per il gentiluomo fiorentino il modello di un saggio principe, il cui governo "al pubblico vantaggio indirizzato" ha teso a dare ai suoi sudditi ...
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MANZINI, Andrea (Andrea da Firenze; Andrea di Giusto)
Francesco Sorce
Nacque a Firenze tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo; del padre è noto il solo nome di battesimo, Giusto. È menzionato, [...] riconducibili a un collaboratore del Pesellino (Francesco di Stefano) o a un suo seguace, come il tracce masaccesche, in Masaccio. Il trittico di S. Giovenale e il primo '400 fiorentino, a cura di C. Caneva, Milano 2001, p. 140; Id., Intervista ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...