CASTRUCCI
Jarmila Krcálová-Kirsten Aschengreen Piacenti
Artisti fiorentini attivi a Praga, Firenze e Roma nei secoli XV-XVI. È difficile stabilire i rapporti di parentela fra loro, anche se è possibile [...] al 1629. Un omonimo, Michele di Taddeo, intagliatore di gemme risulta operoso a Roma nel sec. XVIII (Bulgari, p. 265).
Stefano, orafo fiorentino operoso nella seconda metà del sec. XVI, avrebbe eseguito due candelabri d'argento per la chiesa della SS ...
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DELLA TOSA, Catalano
Massimo Tarassi
Figlio di Meliorello, nacque nella seconda metà del sec. XII da una famiglia già all'epoca molto in vista come componente la ristretta oligarchia che deteneva il [...] il titolo ed i poteri di vicedomini laici la Chiesa fiorentina quando la sede era vacante. La vasta consorteria dei Visdomini comporre la controversia promossa dall'abate del monastero di S. Stefano, Azzo. Nel 1225 i Della Tosa cedettero al Comune di ...
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FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] pisano sotto la guida di Orazio Marchetti. Fece parte dell'Accademia Fiorentina e, nel 1703, di quella della Crusca.
Tornato a Pistoia il primate pisano all'Ordine dei cavalieri di S. Stefano. L'azione propulsiva del F. si rivolse agli ordini ...
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CAPONSACCHI, Gherardo
Paolo Nardi
Figlio di Caponsacco, fu uno dei membri più illustri dell'antica famiglia fiorentina che Dante dice discesa da Fiesole (Parad., XVI, 121)e che fece parte del gruppo [...] lite avente per protagonista l'abate di Santo Stefano, Azzo, e originato da una condanna subita n. III, 363 n. 1; 520 n. 3; G.Richa, Notizie istoriche delle chiese fiorentine divise ne' suoi quartieri, II, Firenze 1755, p. 50; P. Villari, I primi ...
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D'ANDREA, Caio (Anton)
Servus Gieben
Discendente da nobile casato di Cortina d'Ampezzo, nacque il 5 genn. 1849 a Innsbruck. Studiò presso i frati minori di Bolzano e, vestito l'abito francescano (25 [...] copiò la Consegna delle chiavi del Perugino e il S. Stefano del Francia. La sua prima composizione originale fu una Vergine col , stile volutamente arcaizzante, che si avvicina al '400 fiorentino. Nel 1881 visitò Firenze e Siena e copiò opere di ...
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POLLASTRINI, Enrico
Alessandra Nannini
POLLASTRINI, Enrico. – Nacque a Livorno il 15 giugno 1817 da Giovanni e da Angiola Fantappiè. Uno dei fratelli, Egisto, fu pittore e restauratore.
Pollastrini [...] , Francesco Gioli, Silvestro Lega, Tito Lessi, Stefano Ussi, Francesco Vinea, frequentatori del caffè Michelangelo ): relazioni e corrispondenza tra l’Accademia lucchese di Belle arti e i docenti fiorentini E. P. e A. Ciseri, in Luk, 2011, n. 17, ...
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GRAZZINI, Simone
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Staggia, presso Poggibonsi, nel 1430 da Grazzino di Iacopo e da Pippa (Filippa) di ser Fruosino da Radda.
La famiglia risiedeva ab antiquo a Staggia, [...] si trasferì a sua volta in città, dove si immatricolò nell'arte fiorentina dei giudici e notai prima del 18 maggio 1453. A questa data poco dopo.
Dal suo matrimonio con Taddea di ser Stefano di Ciammo da Castelfranco di Sopra non nacquero figli; ...
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ESCHINI, Angelo Maria
Paolo Bellini
Figlio di Stefano, nacque a Modena (Campori, 1882), presumibilmente nel secondo o terzo decennio del XVII secolo. Suo padre, originario di Firenze, fu di professione [...] l'E. collaborò come illustratore, fornendo quattro acqueforti e il frontespizio, è La Brozola ricamatrice. Fogliami di Stefano Eschini ricamator fiorentino dedicati all'ill.ma sig.ra d. Chaterina Estense Mosti, edito nel 1665 (s. l.; Campori, 1882 ...
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GANDOLFI, Giovanni Battista Giacomo Maria
Stefano Arieti
Nato a Modena il 26 marzo 1806 da Luigi e da Maria Ronchi e conclusi gli studi preparatori filosofici a Carpi, si iscrisse all'Università di [...] Milano 1841-42, e Sulla genesi dello scirro e del cancro, ibid. 1845: nel primo, maturato nell'ambiente fiorentino e probabilmente influenzato dall'insegnamento del Bufalini, il G. sostenne che in clinica si dovesse adottare il pensiero metodologico ...
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GHINGHI, Francesco Maria Gaetano
Lucia Pirzio Biroli
Nacque a Firenze nel 1689 da Andrea Filippo, incisore in pietre dure attivo sotto il granduca di Toscana Ferdinando II de' Medici e allievo di Stefano [...] , di recarsi nel Regno; la conoscenza del G. con il sovrano risaliva al 1732, quando questi era stato ospite presso la corte fiorentina. A Napoli, dopo una breve sosta a Roma, il G. fu messo a capo (1738), quale direttore, del Reale Laboratorio di ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...