LAPPOLI, Giovanni Antonio
Monica Grasso
Nacque ad Arezzo nel 1492, da Matteo di ser Jacopo di Bernardo, pittore allievo di Pietro Dei, detto Bartolomeo della Gatta, e da Caterina di Guittone d'Ottaviano [...] Vasari a una Madonna e santi per Pieve Santo Stefano, nella quale il linguaggio del L. si sarebbe , pp. 5-16, 259 s.; E.A. Carrol, L., Alfani, Vasari and Rosso Fiorentino, in The Art Bulletin, XLIX (1967), pp. 297-304; M. Lenzini Moriondo, Immacolata ...
Leggi Tutto
MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] i diversi codici. Nel 1815 uscirono le Orazioni di Stefano Porcari, il ribelle repubblicano del XV secolo che aveva , che scrisse nel 1817 cinque sonetti intitolati Sor Pecora fiorentino beccaio in cui si alludeva all'autore indicandolo come " ...
Leggi Tutto
FOSSI, Ferdinando
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Apostolo (oggi Ss. Apostoli e Biagio) il 19 ag. 1720 da Paolo e Claudia Vittoria Zaballi. Fece gli studi umanistici presso i gesuiti [...] oratorio di Orsanmichele dall'imperatore Francesco Stefano di Lorena granduca di Toscana cit.).
Il legame del F. col Ricci e col gruppo dei suoi fautori fiorentini si venne rinsaldando negli anni seguenti. Nella casa del F. si riunivano in ...
Leggi Tutto
MANNOZZI (Vannozzi), Vincenzo
Sandro Bellesi
Nacque a Firenze il 13 ag. 1600 (Mascalchi, Il Seicento… Biografie). Come si apprende da Filippo Baldinucci, il M. fu educato allo studio delle arti figurative [...] E. Borea, Dipinti alla Petraia per don Lorenzo de' Medici: Stefano della Bella, V. M., il Volterrano, i Dandini e altri, , Mitologia sacra e profana e le sue eroine nella pittura fiorentina della prima metà del Seicento (1), in Paradigma, 1980, ...
Leggi Tutto
PAGELLO, Bartolomeo
Achille Olivieri
PAGELLO, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza tra il 1446 e il 1448 da Lodovico di Leonardo e da Dorotea de' Spiciaroni da Cividale, il cui padre Francesco insegnava [...] società Bartolomeo da Valdagno, rettore della chiesa di S. Stefano a Vicenza.
La società probabilmente proseguì la sua attività oltre fin fu contratto un debito con il banchiere fiorentino Giancarlo Borromeo e alcuni mercanti imperiali. Per ...
Leggi Tutto
PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] fu suo confessore, come Parravicini raccontò distesamente nelle deposizioni che rese al processo per la canonizzazione del santo fiorentino. Anche in seguito, rimase fortemente legato all’ambiente oratoriano e in particolare a Baronio e a Francesco ...
Leggi Tutto
GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] Owen e alle sue riforme in campo pedagogico.
Nel frattempo, con la collaborazione nel 1867 alla redazione del periodico fiorentino Il Gazzettino delle arti del disegno, organo dei macchiaioli diretto da Martelli, iniziò l'attività di polemista e ...
Leggi Tutto
LORENZO di Niccolò (Lorenzo di Niccolò Gerini)
Stefano Pierguidi
Non è nota la data di nascita di L., che nel Trittico di s. Bartolomeo della Pinacoteca civica di San Gimignano, datato 1401, si firmò [...] di nascita andrebbe collocata intorno al 1373 (Gealt, p. 2).
L. è stato a lungo creduto figlio di Gerini, ma nei registri fiorentini delle Prestanze, ovvero delle tasse, compare per la prima volta nel 1398 con il nome di Lorenzo di Niccolò di Martino ...
Leggi Tutto
PAOLO, della Pergola
Dino Buzzetti
– Fu il più famoso esponente di una famiglia marchigiana di insegnanti (Lepori, pp. 541 s.) e nacque a Pergola, nelle Marche, nell’ultimo ventennio del Trecento.
Il [...] Venezia, dove se non il padre Antonio, certamente il nonno Stefano, medico e figlio di maestro Giovanni (Piana, p. 144 Scuola, fondata nel 1408 per lascito del ricco commerciante fiorentino divenuto cittadino di Venezia, Tomà Talenti, uomo «nutrito ...
Leggi Tutto
FENIS (Fenice, Fenici), Barthélemy (Bartolomeo)
Graziella Martinelli Braglia
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore attivo a Modena nel XVII secolo; la famiglia, originaria della [...] incisione all'acquaforte: una circostanza, questa, comune al più celebre Stefano Della Bella, parente di orefici.
Del 1656 è la più Ma sul F. dovette pure influire il linguaggio del fiorentino Della Bella, educatosi anch'egli sugli esempi del Callot, ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...