CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] , con Gaetano Salvemini e la collaborazione a L'Unità con due articoli; e, nel 1920, la partecipazione alla fondazione del fiorentino Circolo di cultura. Intanto si era sposato con Ada Cocchi, da cui ebbe un figlio, Franco, per il quale egli tornò ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] tra l'esaltazione del Lasca che, nella dedica dell'edizione fiorentina del 1552 dei sonetti di D., da lui curata, definisce anche per riprese tematiche, ai poemetti di inizio secolo di Stefano di Tommaso Finiguerri detto il Za - si svolge in una ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] 1980), ma anche a Maso e al probabile Stefano, come apparirebbe soprattutto dalla tavoletta di Roma.
1953, pp. 183 s., 234; W. Cohn, Notizie storiche intorno ad alcune tavole fiorentine del '300 e '400, in Rivista d'arte, 1956, n. 31, pp. ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] in gran numero, a gara con la raccolta granducale fiorentina, ora agli Uffizi, che è certo tuttora la più Becker, Künstlerlexikon, III, Leipzig 1909, pp. 228-230 (sub voce Bella, Stefano della); H. Nasse, S. D. ..., Strassburg 1913; F. Di Pietro, ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] le Res cottidianae di Gaio, poi le Istituzioni di Marciano, Fiorentino, Ulpiano e, per finire, di Paolo.
Accanto a quest' alla tradizionale attribuzione della Parafrasi a Teofilo. Notò che Stefano, che pure adoperò la Parafrasi, non citò mai l ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] Newport, the Marble house) di palazzo Pisani a Santo Stefano, residenza della famiglia patrizia con la quale stipulò un , 174, 188, 207, 394, 435, 439; F. Moücke, Museo fiorentino che contiene i ritratti de’ pittori..., Firenze 1762, X, pp. 234 ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] S. Spirito e il rifacimento della piazza di S. Stefano. Negli schizzi approntati dal C. per quest'ultima si di S. Domenico di Fiesole, Firenze 1901, p. 65; Id., in L'Illustratore fiorentino, IV (1907), p. 122; S. Orlandi, Il convento di S. Domenico a ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] 'insorgere appunto in quell'anno della polemica fra l'umanista fiorentino e Giorgio Merula. Questi, come si sa, l'anno magni Rhodiorum magistri, aiquali è premessa una lettera di dedica a Stefano Poncher, datata 14 sett. 1505, per il primo dei quali ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] veneto Michele Tramezzino, una il tipografo e letterato fiorentino Francesco Priscianese, Iacopo Gelli, Giovanni M. Manuzio per la stampa del Breviario -e i quattro figli Bartolomeo, Stefano, Paolo e Orazio, i cui nomi figurano nei mandati camerali a ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] con la Madonna in trono fra i santi Stefano e Giovanni Battista, che veramente si presenta quale in La Revue des arts, X (1960), pp. 37 S.; B. Berenson, I disegni dei pittori fiorentini [19-31, Milano 1961, 1, pp. 227-37; 11, pp. 45, 89; 111, figg. ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...