DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] l'attuale Laurenziano LXXIII, 1), inviato al Poliziano da Stefano Milanese perché lo collazionasse con l'edizione del Della Fonte 1970, pp. 6, 59 s., 84 s.; A. F. Verde, Lo Studio fiorentino, I, Firenze 1973, pp. 313-85; II, ibid. 1973, pp. 84-91 ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] stipulò un contratto di lavoro con Angelo Landi, mediocre scultore fiorentino. Nello stesso anno, il 23 settembre, si sposò con la a Soriano Calabro, Badolato e nella certosa di S. Stefano del Bosco, in Abruzzo, a Pescocostanzo) che spesso favorirono ...
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VISCONTI, Bernabo
Andrea Gamberini
VISCONTI, Bernabò. – Figlio secondogenito di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque intorno al 1323 nel monastero milanese di S. Margherita, dove [...] il suo temperamento anche cronisti e novellieri (Giovanni Fiorentino, Franco Sacchetti, Giovanni Sercambi, Pietro Azario ecc ) nacquero Verde (Leopoldo III d’Austria), Taddea (Stefano III di Baviera-Ingolstadt), Marco (Elisabetta di Baviera-Landshut ...
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LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] a cura di E. Moretti, Firenze 2003). Scritti militanti e polemici verso il Neorealismo e l’ideologismo uscirono nel mensile fiorentino La Chimera (1954-55), edito e diretto da Enrico Vallecchi (che in seguito riprese i pezzi luziani nel volume Tutto ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] intrattenne con Pietro Martire Vermigli. Negli incontri col teologo fiorentino il B. adoperò lo stesso metodo insinuante usato già segnò una svolta nella politica transilvana. Il successore Stefano Báthory confermò (dieta di Torda del maggio 1572) ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] corso libero presso lo stesso Istituto di studi superiori fiorentino e poco dopo venne reintegrato nella cattedra di sanscrito 1869), cui seguirono la raccolta delle Novelline di S. Stefano di Calcinaia (con una introd. sulla parentela dei miti con ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] Annotationum Sylvae). A Roma il F. incontrò il fiorentino R.L. Brandolini, che insegnava retorica allo Studio, Fortunio.
Da Padova il F. si trasferì a Genova in compagnia di Stefano Sauli con cui aveva già abitato nella città veneta; nell'estate 1521 ...
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MICHELOZZI, Michelozzo (Michelozzo di Bartolomeo). – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1396, da Bartolomeo di Gherardo «de Burgundia», sarto di origini lionesi, e Antonia, fiorentina (Milanesi, in Vasari, [...] per l’altare del sacramento nella cappella di S. Stefano e alla lanterna della cupola. Fu nell’agosto del , pp. 56-75; A. Bruschi, Brunelleschi e la nuova architettura fiorentina, in Storia dell’architettura italiana. Il Quattrocento, a cura di F.P ...
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SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] all’uso ‘elastico’ degli ordini da parte dell’architetto fiorentino, cui Scamozzi oppone un’idea ‘universale’ (cioè decontestualizzata , 1597) e a Vicenza, dove, nel palazzo per Stefano Valmarana (1590-93), sviluppò il tema dell’inserimento nel ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] conoscenti. Nel 1353 fu raggiunto ad Avignone dal fratello Stefano (di cui si perdono le tracce dopo il 1359), fiorini, a cui ne vanno aggiunti forse altri 2.000 per le proprietà fiorentine.
Non mancò al D. il gusto di costruire, di restaurare, di ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...