COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] quasi vi fossero applicati sopra, si rivelano di maniera fiorentina; il camino del salone dei Giganti in pietra nera p. 123: seconda moglie del C. era Ginevra, figlia di Stefano Procacci da Pietrasanta, sorella di Maria, moglie di Vincenzo Cosini ...
Leggi Tutto
BONINI (Boninis), Bonino
Alfredo Cioni
Conosciuto anche come Dobrida Dobric - forma slava del nome italiano, peraltro da lui mai usata - nacque poco prima del 1450 nel ramo non nobile della famiglia, [...] dell'impianto fu dovuto probabilmente alla sua società col fiorentino Miniato Delsera, col quale ebbe per diversi anni il Missale ad usum insignis ecclesiae Bellicensis, sottoscritto insieme a Stefano Morel, di Belley, il 18 nov. 1503.
Da Lione ...
Leggi Tutto
Ugo Foscolo nacque a Zante nel 1778, da madre greca e padre veneziano. Si trasferì nel 1793 a Venezia. Dal 1797 al 1815 fu ufficiale del contingente italiano dell’esercito napoleonico e si dedicò prevalentemente [...] Grazie. L’elaborazione del carme iniziò durante il soggiorno fiorentino nella primavera del 1813 e proseguì più intensamente a amp; M. Regoliosi, Roma, Bulzoni, pp. 27-64.
Telve, Stefano (2003), La lingua di Ugo Foscolo, modulo 368, Italian culture on ...
Leggi Tutto
«Quasi per un paradosso, proprio quando gli accademici hanno cominciato a occuparsene, il fumetto ha smesso, almeno in Occidente [...], di essere un fenomeno popolare per diventare con poche eccezioni [...] rivista «Frigidaire», fondata nel 1980 da Vincenzo Sparagna, Stefano Tamburini e Filippo Scozzari, il fumetto italiano diventa e società. Storia, cultura, professioni, a cura di G. Fiorentino, Roma, Aracne, pp. 339-382.
Barbieri, Daniele (1991), ...
Leggi Tutto
SALVI, Giovanni Battista, detto il Sassoferrato
Silvia Blasio
SALVI, Giovanni Battista, detto il Sassoferrato. – Nacque il 25 agosto 1609 a Sassoferrato, nell’entroterra di Ancona, quarto di cinque [...] nascita), Agnese, Alessio, Stefano e Agata; è probabile che alcuni di essi, in particolare Stefano, fossero a loro volta (1809, 1968, I, pp. 178, 368) con il fiorentino Carlo Dolci. Pur rispondendo alle richieste del mercato seicentesco, questa ...
Leggi Tutto
TARCHIANI, Filippo. – Figlio di Jacopo, giardiniere nelle ville granducali di Castello e della Petraia, nacque il 2 marzo 1576 nella fattoria di Castello presso Firenze (Firenze, Archivio arcivescovile, [...] il caso della tenebrosa e teatrale Lapidazione di s. Stefano di Capraia, firmata e datata 1621, memore del -198, 200 s., 203 s.; C. Pizzorusso, F.T., in Il Seicento fiorentino. Arte a Firenze da Ferdinando I a Cosimo III (catal.), Firenze 1986a, I, ...
Leggi Tutto
MEDICI, Ferdinando
de’
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 9 ag. 1663, figlio primogenito di Cosimo (dal 1670 granduca Cosimo III) e di Margherita Luisa d’Orléans, figlia di Gastone, duca di Orléans [...] rocca di Volterra toccata nel 1681 ai fratelli Stefano e Lorenzo Lorenzini, insegnanti di matematica del M Anton Domenico Gabbiani. Mecenatismo e committenza artistica ad un pittore fiorentino della fine del Seicento (catal., Poggio a Caiano), a ...
Leggi Tutto
Per variazione diatopica (dal gr. diá «attraverso» e tópos «luogo») si intende la ➔ variazione linguistica su base geografica. L’espressione è stata, se non creata, certo diffusa negli studi linguistici [...] quello contenuto nel trattato La civil conversazione di Stefano Guazzo, del 1574, il quale ammetteva, nella anche il riferimento all’uso romano contrapposto a quello fiorentino nelle osservazioni di Alessandro Tassoni alla prima edizione (1612 ...
Leggi Tutto
Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469. Sulla sua formazione dà notizie il Libro dei Ricordi del padre Bernardo, dottore in legge. Il 19 giugno 1498 divenne segretario della seconda cancelleria [...] , Roma, Carocci.
Tavoni, Mirko (1984), recensione a Machiavelli 1982, «Rivista di letteratura italiana» 2, pp. 563-586.
Telve, Stefano (2000), Testualità e sintassi del discorso trascritto nelle “Consulte e pratiche” fiorentine (1505), Roma, Bulzoni. ...
Leggi Tutto
BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] Coronati in Roma, del 1632 circa, altro ricordo involgarito dei vari momenti della attività pittorica precedente, il S.Stefano lapidato (1638 circa) del duomo di Perugia, chiaramente baglionesco nell'impostazione e nella tipologia dei personaggi, le ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...