DEL CARRETTO, Ottone, marchese di Savona
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico Guercio, marchese di Savona, nacque verso la metà del sec. XII. Nel 1179, insieme col padre e col fratello minore Enrico, sottoscrisse [...] impegnò a impedire che la nascita di una "villa" nel territorio tra Bestagno e Santo Stefano creasse un'area autonoma vicino di vicario, perché con tale qualifica, a nome dell'Impero, concesse a certo Guglielmo Piloso di Santa Vittoria la facoltà di ...
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DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] . Ai suoi funerali, celebrati con grande fasto nella chiesa di S. Stefano, intervennero non solo i principali esponenti del governo veneziano, perché provvedesse alla famiglia del defunto. La Signoria veneziana, il 22 apr. 1514, deliberò di ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] e De concessione feudi), prescrivendo, sotto pena di 500 scudi di ammenda e di 5 anni di carcere, di consegnarle entro quattro giorni al presidente della Gran Corte Stefano Airoldi. Contemporaneamente si disponeva che "per perpetua detestazione ...
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DAUFERIO, detto il Muto
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno al 775, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe longobarda senza dubbio [...] devono comunque porsi in un periodo di tempo anteriore all'aprile dell'851, perché in una carta salernitana scritta in quell Stefano VI, a Taranto e a Costantinopoli per il conte di Capua Atenolfo I. Al padre di questo monaco e diacono, anch'egli di ...
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BAGLIONI, Rodolfo
Roberto Abbondanza
Quinto figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, e perciò fratello di Braccio (II) e di Guido. Paggio dello zio Carlo Fortebracci, nella [...] Cesare di Agamennone degli Arcipreti, cui Stefano Colonna aveva sottratto il castello di Penna, che per l'intervento di Sisto 'approvazione della nuova situazione da parte del pontefice, anche perché i degli Oddi erano sempre stati fedeli a Roma. ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] ai Tedeschi finì miseramente per una sortita nemica: a chi voleva insistere con questo genere di azioni estemporanee, egli contrappose considerazioni più sensate "perché in mezzo habbiamo ancora pantano, fossa e baluardo non ridotto a termine... non ...
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CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] non deve essere presa alla lettera, perché da un documento del 9 nov. di dominio bizantino e quelli di dominio longobardo. I meriti di C. nella composizione dello scisma furono cantati, su invito - pare - dello stesso sovrano, da uno Stefano ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] di Malatesta Malatesta, signore di Pesaro; nel successivo novembre scrisse un componimento dedicato a Stefano Porcari, capitano di Firenze poeta: e concludeva con questa umanissima raccomandazione: "Et perché da un poco in qua lo ode male, dignese ...
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MANCINI, Ortensia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 6 giugno 1646 da Lorenzo e da Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Crebbe a Roma, insieme con i suoi fratelli, fino al maggio del 1653, [...] .
La situazione era ormai diventata difficile per la M., anche perché il marito aveva presentato un ricorso in appello e c'era una fondata eventualità che la Grand Chambre del Parlamento di Parigi la obbligasse a una convivenza che le risultava ormai ...
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FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] sensibilmente la disciplina e la qualità degli effettivi, cercando di evitare gli arruolamenti nelle popolazioni locali, soprattutto di Ravenna, Faenza e Imola "perché sendo quelle città piene di fattioni non stava bene metter l'armi in mano al ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...