Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] le ambizioni di Luigi XIV in terra tedesca, dove ai piani francesi tornava utile un indebolimento dell'Impero e perciò stesso il subito circondarsi di letterati come Alessandro Pollini, Agostino Favoriti, Ferdinand von Fürstenberg, Stefano Gradi e ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] Milano. Giuntovi il 14, vi si fermò poche ore perché era preoccupato di "tout ce que ce passe" (ai primi del nov. 1911, pp. 149-74; S. Raspi, C. F. di Savoia e Stefano Manca di Villahermosa. Epistol. inedito, in Annali della Scuola friulana, 1949-50, ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] il 12 nov. 1778 di vestire l'abito di cavaliere di S. Stefano e di entrare nella carovana di Pisa per compiervi i prescritti "Amis du Peuple" di un battaglione di volontari che si distinguerà in più di uno scontro e insiste perché si giunga al più ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] riferisce episodi piuttosto coloriti: la collera del vecchio Stefano Colonna contro "questo pascio" che osava sfidare che egli restò a Roma con la speranza di ritornare al potere proprio perché aveva conservato partigiani fra i popolares e il ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] , il Lampugnani e gli altri cospiratori si recarono nella chiesa di S. Stefano in paziente attesa dell'arrivo di Galeazzo Maria. Mancò poco, tuttavia, che l'intero piano fallisse, perché G. e il suo seguito, scoraggiati dall'imperversare del cattivo ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] civilisti ‒ optarono in prevalenza per la tesi contraria: perché la norma, conforme alla Vergentis, era stata promulgata normanne e sveve del Regno di Sicilia, con una introduzione di B. Capasso, Torino 1884.
A. De Stefano, Federico II e le correnti ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] come i Peruzzi, gli Acciaiuoli, i Buonaccorsi, i dell'Antella, perché, a mali passi nei loro affari, il duca non li costringesse del Tommaseo (1837) e soprattutto dal celebre quadro diStefano Ussi (1860).
Fonti e Bibl.: Fragmenta historiae Romanae ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] scrivere lettere e appelli per la causa nazionale: fra cui uno diretto al governo provvisorio di Milano e ai popoli della Lombardia perché, superato ogni municipalismo, si rivolgessero alla causa nazionale: "Non siate più lombardi che italiani; non ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] .
Gli ultimi anni di vita e di regno di F. III furono meno ricchi di avvenimenti, forse anche perché se ne è conservata Giacomo II, Palermo 1972, pp. 159-203; A. De Stefano, F. III d'A. re di Sicilia (1296-1337), Bologna 1956; R. Olivar-Bertrand, El ...
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Spagna
Stato dell’Europa Occidentale nella Penisola Iberica.
Antichità
La S. acquista visibilità storica con le contese per il suo possesso tra cartaginesi e romani nella seconda guerra punica. La presenza [...] in occasione della controversia battesimale fra s. Cipriano e Stefano II. La larga diffusione del cristianesimo in S. funzionari del ministero degli Interni erano stati condannati perché ritenuti colpevoli di aver istituito e finanziato i GAL, mentre ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...