BARTOLOMEO di Trento
Angelico Ferrua
Scarse notizie e per lo più autobiografiche si hanno di questo scrittore domenicano, nato con ogni probabilità a Trento nei primi anni del sec. XIII da genitori [...] .3 di studi a Bologna: a proposito di quest'ultimo la testimonianza di B. è preziosa perché permette di, accertare la presenza di Pietro di Beauvais, Iacopo di Varazze, Pietro Calò, Stefanodi BesanQon, Stefanodi Bourbon, Tommaso di Cantimpré ...
Leggi Tutto
ATENOLFO di Caserta
Raoul Manselli
Compare per la prima volta, con tutta probabilità, come preposito di S. Pietro d'Avellana succedendo a Roffredo dell'Isola quando questi divenne decano di Montecassino, [...] di Celestino III, che lo scomunicò (1192).
La data precisa di questa scomunica non si può determinare con esattezza, perché incarcerato (Anagni, fine agosto 1215).
Dopo essere stato a S. Stefanodi Portarivi, ad Anagni e poi a Lariano, A. ottenne ( ...
Leggi Tutto
Uno dei sette scelti dalla comunità apostolica di Gerusalemme "per il servizio delle mense", ma che di fatto svolgevano opera di evangelisti, e solo successivamente identificati come diaconi; ha il titolo [...] di "protomartire" perché fu il primo a versare il sangue in testimonianza della fede di Cristo. Secondo il racconto degli Atti degli Apostoli (6-7), svolgeva il suo ministero con grande successo; di reliquie). Apocalisse diStefano. - Apocalisse ...
Leggi Tutto
MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] gennaio 1907 un gruppo di laici milanesi, Alessandro Casati, Tommaso Gallarati-Scotti, Stefano Jacini, Aiace Alfieri, perché prescrisse a tutti i sacerdoti il cosiddetto giuramento antimodernista che è sostanzialmente la professione di fede di ...
Leggi Tutto
VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] al popolo. Incarica due ecclesiastici - Bernardo Ydros e Stefano d'Anse - di tradurre in volgare i Vangeli e qualche altro libro a predicare: "Non potrebbero cominciare più umilmente, perché non possono entrare, ma se li ammettessimo, ci ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] nel 1231 dall'arcivescovo di Brema - perché rifiutatisi di pagare le decime - di essere eretici. Furono letteralmente di Luigi IX, G. IX convocò a Roma i rappresentanti del sovrano e dei maestri - Guglielmo di Auxerre, Goffredo di Poitiers, Stefano ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] .
In campo universitario, l'intervento di G. fu soprattutto associato alla condanna di una raccolta di articuli di argomento filosofico e morale diffusi nello Studio di Parigi.
Pronunciata da Stefano Tempier, vescovo di Parigi, nel marzo 1277, questa ...
Leggi Tutto
PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] di intenti per la riforma della Chiesa di grande respiro spirituale).
Alla morte diStefano IX (29 marzo 1058), decisivo fu l’operato di moltissimo; le attenzioni furono ricambiate, perché in qualità di legato pontificio Pier Damiani procedette l’ ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] il Breve aveva tributato al papa Stefano II quando si era recato in Francia, cioè il servizio di briglia e staffa per aiutare il giuramento dei grandi franchi, perché li approvasse, cosa che il papa fece, sottoscrivendoli di propria mano.
Dopo l'805 ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] - se non altro "perché ha avuto petto di conoscere il cattivo genio di chi vi vuol poco bene di duca di Poli - sia insignito della gran croce dell'Ordine del Santo Sepolcro. Un pizzico di favoritismo effettivo è invece elargito a vantaggio diStefano ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...