Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] ; a questa traduzione si riferì nell'offrire a Stefanodi Provins la versione latina del commento di Averroè al De coelo et mundo di Aristotele. La dedica è importante perchéStefanodi Provins partecipò alla commissione parigina che nel 1231 venne ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] di Filippo V e di Elisabetta, don Carlos; il granducato di Toscana, dove si è estinta la dinastia dei Medici, passa a Francesco Stefanodi forme linguistiche dei poeti della Scuola siciliana, perché i manoscritti delle loro liriche furono copiati in ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] spazio all’agricoltura, anche perché i suoli sono via via diStefanodi Perm´ e in quella di Sergio di Radonež, fornisce un alto esempio russo della tecnica dell’‘intreccio di parole’, elaborata originariamente nella scuola bulgara di Tărnovo.
Al di ...
Leggi Tutto
BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] apostolico.
Francesco Stefanodi Lorena gli accorda una pensione per le sue fatiche di bibliotecario laurenziano; è accennato, piuttosto che critico-filologici: aspramente criticate perciò da un rappresentante forse non eccezionale, certo notevole, ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] . In realtà, questi ultimi (Stefanodi Tommaso Finiguerri detto lo Za, nella Buca di Montemorello, I, 69; il Burchiello in Antonio di Meglio, senza però produrre alcuna prova). La congettura del Guerri è scarsamente plausibile, anche perché il Ricc ...
Leggi Tutto
DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] " (l'attuale Laurenziano LXXIII, 1), inviato al Poliziano da Stefano Milanese perché lo collazionasse con l'edizione del Della Fonte. In realtà il D. si servì veramente di "exemplaria e Gallia conquisita", cioè provenienti dall'Italia settentrionale ...
Leggi Tutto
DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] parte, abbandonò la forma romanzesca solo perché riconobbe in altri generi di letteratura gli strumenti più adatti alla divulgazione 1869), cui seguirono la raccolta delle Novelline di S. Stefanodi Calcinaia (con una introd. sulla parentela dei ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] all'impresa. Il B. scampò alla strage dei congiurati perché in quel momento si trovava a Costantinopoli, dove si slovacche; cercò di assicurarsi un atteggiamento benevolo da parte di Zoe, granduchessa di Moscovia; promise a Stefanodi Moldavia, in ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] , anche per riprese tematiche, ai poemetti di inizio secolo diStefanodi Tommaso Finiguerri detto il Za - si svolge in una serie di testi in cui vengono satireggiati alcuni significativi nomi di intellettuali contemporanei, da Leon Battista Alberti ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] inoltre di frequentare Luigi Alamanni, ospite del fratello Carlo, quando dovette riparare a Venezia perché compromesso procuratore del cardinale per i beni dell'abbazia di S. Stefanodi Caen, di cui il Farnese era commendatario. Nella città normanna ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...