GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] 1587, in seguito alla morte diStefano Báthory, fu incaricato da Sisto V di presentare alla congregazione per gli affari Serenissima non accettò questa imposizione perché ciò avrebbe significato la subordinazione di un'arte laica alla Sede apostolica ...
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PIETRO da Cantinello
Augusto Vasina
PIETRO da Cantinello (Pietro Cantinelli, Cantinella). – Notaio e cronista, autore di un Chronicon, nacque con ogni probabilità a Bologna nella quarta decade del Duecento [...] di Faenza per un atto giudiziario riguardante una controversia fra il Comune di Rimini e il rettore papale Pietro diStefano quale si è consolidata la denominazione di Chronicon, è sicuramente attribuibile a Pietro, perché almeno due volte il nostro ...
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PEANO, Camillo
Stefano Sepe
PEANO, Camillo. – Nacque a Saluzzo (Cuneo) il 5 giugno 1863 da Carlo e da Luigia Ramusatti.
Il padre Carlo, medico, apparteneva a una famiglia dedita alle professioni liberali, [...] del prefetto Giuseppe Ruspaggiari; ma non raggiunse mai la destinazione, perché collocato a disposizione del ministero per continuare a esercitare le funzioni di capo di gabinetto di Giolitti. Un’analoga vicenda ebbe luogo nel novembre dello stesso ...
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LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] riuscì a imporre ai chierici della collegiata di S. Stefano - legata all'omonimo Ordine cavalleresco perché consentì un'analisi della struttura della diocesi di cui si giovarono anche i successivi arcivescovi di Pisa. Probabilmente il L. contava di ...
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GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] 'ultimo aspetto, attribuendo la scarsa incisività del contributo del G. alla sociologia del diritto sia perché "sommersa dalla corrente di pensiero da cui essa proviene" sia per le "numerose aporie fra ragionamento filosofico e intuizione ideologica ...
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LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] 30, n. 60219), letto il 28 maggio 1831 all'Accademia Velina, di cui il L. fu membro attivissimo, e alcuni lavori di archeologia cristiana, come De' quattro santi Pietro, e Probo vescovi, Stefano confessore, e Musa vergine, i cui preziosi corpi furono ...
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DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] di finanzieri e assentisti, avevano organizzato le loro fortune nel '600 attorno alla figura diStefano, doge nel 1663. Dei quattro figli diStefano chiese al D. di non intervenire alle riunioni perché lo riteneva di ostacolo alla conclusione della ...
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DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] nel 1518: nel corso di quest'anno fu sostituito nella carica da Angelo Caldogno, perché inviato a Verona come fu nominato con Giovanni Trento e Francesco diStefano Gualdo a soprintendere i lavori di restauro del palazzo della Ragione a Vicenza ...
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CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] A. Pirelli, il C. accettò malvolentieri la "penosa funzione" di continuare a svolgere il suo incarico e lo fece solo perché, "in mezzo a tanto sfacelo", la burocrazia non desse segni di cedimento. A Roma, dal settembre 1943, era stato sostituito alla ...
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GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] 'altro evitare qualora anche la più strenua difesa abbia come esito inevitabile quello di accordarsi comunque con il nemico, "perché questo è uno modo di procedere al tutto contra ragione, et segue tutti effecti contrarii a quelli che ragionevolmente ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...