Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] uomini: egli pensò che il povero, solo perché è povero, deve astenersi dal far nascere figli (in Opere di G.D. Romagnosi, cit., 6° vol., a cura diStefano Fermi, Milano 1935.
Scritti filosofici, 2° vol., Storia civiltà progresso, a cura di S. Moravia ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] P.S.U., nato dalla confluenza della Unione dei socialisti e dei gruppi di Romita e Mondolfo; poi, nel 1951, è nel P.S.D.I., in un periodo rivoluzionario. A celebrare quel diverso spirito, perché non si smarrisse il ricordo della lotta contro nazisti ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] una facoltà di economia. Questa circostanza non è secondaria nel suo percorso scientifico e progettuale perché, assieme alla 1999 Biagi fu chiamato da Stefano Parisi, citymanager di Milano, per un progetto di modernizzazione del mercato del lavoro ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] il F. ben difficilmente possa venire considerato un cattolico liberale, perché il suo ossequio a tutte le direttive della S. Sede egli si servì dello studio di A. F. Rudorff sul glossario latino-greco edito da Stefano e, sullo spunto offerto dalle ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] tra la fine di aprile e l’inizio di maggio 1981, l’assassinio di due grandi boss come Stefano Bontate e Salvatore non ne erano privi. Su quell’elemento bisognava intervenire perché la battaglia per il consenso era fondamentale per vincere la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pur se autore di numerose pubblicazioni in diversi campi della scienza del diritto (diritto romano, processuale, civile, commerciale, internazionale), ma anche della storia e politica internazionale, Emilio [...]
c) l’attualità dell’intendere, che, pur necessaria perché si generi un interesse ermeneutico, non deve sfociare in Hartmann e Hans Georg Gadamer, Torino 1994.
A. Escher DiStefano, Benedetto Croce e Emilio Betti: due figure emblematiche del panorama ...
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giustizia
Stefano De Luca
Una componente indispensabile per qualsiasi forma di vita associata
Nessuna società, per quanto piccola, può sussistere senza un insieme di norme che regoli i rapporti tra [...]
Anche per Aristotele la giustizia è la più importante delle virtù: per un verso essa è la sintesi di tutte le virtù etiche, perché consiste nel saper determinare il 'giusto mezzo' tra eccessi opposti, mentre per un altro è una specifica virtù ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] incaricata di indagare il comportamento del prelato, ed effettivamente l'A. si prodigò perché la ritrattazione Commentarius de electione pontificis di J. F. Mayer: è probabile che a redigere quest'opera fosse Stefano Pignatelli, ma l'ispiratore ...
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La Robin Hood Tax
Stefano Bielli
I seri problemi di costituzionalità della Robin Hood Tax sono stati aggravati dal d.l. 21.6.2013, n. 69, che ha esteso l’applicazione del prelievo e ne ha aumentato [...] urgenza richiesti per il decreto-legge;
b) 23, perché si tratterebbe di prestazione imposta in forza non di una legge, ma di un decreto-legge;
c) 3 e 53, perché mancherebbe un indice di capacità contributiva e vi sarebbe una ingiustificata disparità ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] comuni dell'isola commissari perché istigassero i cittadini alla guerra e organizzassero la rivolta di popolo, ma il progetto , Bologna 1956, pp. XV, 100, 126, 136, 163; F. De Stefano-F. L. Oddo, Storia della Sicilia dal 1860al1910, Bari 1963, pp. 88 ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...