MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] p. 129). Il documento è rilevante, perché certifica quell'alunnato di M. presso il maestro che l'antica M. terminò il trittico su tavola della parrocchiale di S. Stefanodi Mezzana Superiore di Somma Lombardo, raffigurante al centro l'Assunta e ...
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COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] pienamente attendibile degli scritti e delle opere di C., perchédi quasi nessuna delle sue opere esiste un' nel 1127 meglio e in modo più preciso dal pisano Stefanodi Antiochia che nella sua prefazione polemizza violentemente contro Costantino. ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] principe Ferdinando de' Medici insistette perché il M. cambiasse stile di vita e si trasferisse dalla sua casa di via della Scala in un cui era stata unita la raccolta che Francesco I Stefanodi Lorena aveva portato in Italia). Nel 1861, in ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] all'impresa. Il B. scampò alla strage dei congiurati perché in quel momento si trovava a Costantinopoli, dove si slovacche; cercò di assicurarsi un atteggiamento benevolo da parte di Zoe, granduchessa di Moscovia; promise a Stefanodi Moldavia, in ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] , anche per riprese tematiche, ai poemetti di inizio secolo diStefanodi Tommaso Finiguerri detto il Za - si svolge in una serie di testi in cui vengono satireggiati alcuni significativi nomi di intellettuali contemporanei, da Leon Battista Alberti ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] astigiani. Anche a Genova si ebbero tentativi di penetrazione sabauda. Ben altro sperava A. di ottenere dal trionfo angioino di Napoli. La spedizione finì tragicamente: il conte di Savoia morì di peste a Santo Stefanodi Campobasso il 1°marzo 1383, e ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] 'ascendente di cui innegabilmente godeva presso Stefano, di un disegno che rendeva sempre più remota e problematica la possibilità della lega contro i Turchi: di qui soprattutto la sua ostilità al Possevino e la insistenza presso la Curia perché egli ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] inoltre di frequentare Luigi Alamanni, ospite del fratello Carlo, quando dovette riparare a Venezia perché compromesso procuratore del cardinale per i beni dell'abbazia di S. Stefanodi Caen, di cui il Farnese era commendatario. Nella città normanna ...
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COSTANTINO
Rudolf Hüls
Non conosciamo nulla circa la data e il luogo di nascita di questo vescovo succeduto nella sede di Arezzo ad Arnaldo, che viene ricordato per l'ultima volta dalle fonti a noi [...] con il card. Stefanodi S. Crisogono, un noto esponente del movimento riformista, in favore dei canonici della Chiesa di Arezzo; così come quando l'arcidiacono Giocondo si era lamentato perché Rainaldo non metteva a disposizione dei canonici ...
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Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante [...] quotidianamente, a partire dall'ottobre 1373, nella chiesa di S. Stefano della Badia, interrotte al c. 17° dell' e sé stesso: la felicità è dunque possibilità individuale. Ma perché questa possibilità si abbia, occorre restare nel campo dell'azione ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...