LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] Alberto III d'Asburgo come preposito della collegiata di S. Stefano in Vienna e cancelliere dello Studio; venne così osservato in tutte le chiese viennesi) e coinvolse l'Università perché intercedesse presso i duchi Leopoldo IV ed Ernesto "pro eius ...
Leggi Tutto
DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] biografici documentabili non consentono di disegnare un profilo umano alternativo, perché non è possibile opporre di ser Piero di ser Michele diStefano e di Giovanni di ser Michele, lanaiolo.
La famiglia, che godette della cittadinanza di Firenze ...
Leggi Tutto
COLONNA, Ludovico
Peter Partner
Figlio naturale di Giovanni diStefano (Stefanello) del ramo palestinese della famiglia, cominciò la sua carriera come soldato di ventura al servizio di Braccio da Montone. [...] nei pressi di Pietrasanta; l'11 dicembre ricevette l'ordine di consegnare la fortezza di Mortone, perché fosse 1433 gli fu chiesto di trasferirsi insieme con le sue bande nella Campagna romana per difendere le terre diStefano Colonna, il quale era ...
Leggi Tutto
DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] a torto detti delle "Pandette fiorentine, solo perché in Firenze risiedono, senza neppur far menzione, che quelle una volta furon di Pisa" (p. XIV).
Nello stesso 1764 il D. aveva ricevuto dall'Ordine di S. Stefano - all'interno del quale era membro ...
Leggi Tutto
DORIA, Bernabò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1255 da Brancaleone (Branca) e da Caterina, considerata figlia di Michele Zanche. Figlio prediletto di Branca, per tutto il tempo della sua vita [...] e Farigliano, acquistate in precedenza.
Iniziarono quindi le trattative con Stefano Visconti, figlio di Matteo, perché sposasse Valenza, figlia del D. e vedova di Francesco Del Carretto. Il 4 maggio 1317 il Visconti elesse un procuratore per ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] a Parigi un abile ministro per "placare il folgore che minaccia prima che prendi fuoco, perché poi non sarà più tempo o sarà con disavantaggio" (Arch. di Stato di Genova, Arch. segr. 1995, lettera a Gerolamo Fieschi, 17 nov. 1681).
Il F. non praticò ...
Leggi Tutto
MANCINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma l'11 luglio 1637 da Lorenzo, nobile romano di famiglia di antica nobiltà municipale, e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. Crebbe [...] dare dispiaceri alla Mancini. Nell'ottobre 1680 il suo primogenito, Luigi Tommaso, sposò una donna di modeste origini, Uranie de la Cropte Beauvais, e perciò fu diseredato. Un altro figlio, Filippo, timido e maldestro, era lo zimbello della società ...
Leggi Tutto
CAGAPESTO (Cacapisti, Pesto, Pisti), Gerardo
Gigliola Soldi Rondinini
Gli storici milanesi e lombardi non si sono finora occupati della famiglia Cagapesto, conosciuta e citata soltanto per la figura [...] che roga un atto d'investitura di beni compiuta dalla chiesa di S. Stefano in Nosiggia. Poi, di nuovo silenzio fino al 1447. In famiglia, anche perché il suo ricordo è tenuto vivo da un discreto numero di documenti e di testimonianze, non conosciamo ...
Leggi Tutto
LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] perché in passato il padre Federico si era recato presso gli Hafsidi, in lotta contro i Franco-Angioini. Ma al-Ouathiq rifiutò di 423; II, a cura di A. De Stefano - F. Giunta, ibid. 1956, pp. 18, 23, 126; Acta Aragonensia, a cura di H. Finke, III, ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
La compresenza nelle ascrizioni alla nobiltà di Genova di due omonimi con lo stesso patronimico (di Agostino) rende problematica la corretta individuazione: [...] 27 giugno 1684; il secondo, figlio di Agostino Maria fu Giacomo e di Bianca Lomellini fu Stefano, nacque il 23 genn. 1705 e quello dei prelevamenti dal Banco di S. Giorgio "subìti" dalla nobiltà per l'emergenza comune in atto, perché "ben si sa che ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...