DE FORNARI, Raffaele
Giovanni Nuti
Figlio di Nicolò e fratello di Gabriele, nacque a Genova nella seconda metà del secolo XV. Dal padre ereditò sia una solida e sviluppata attività commerciale in tutto [...] formata con Andrea Cesaro e Stefano Giustiniani aveva una filiale a Milano. La posizione di particolare rilievo rivestita dal D ingresso del re di Francia, avvenuto il giorno dopo. Le trattative furono assai delicate, perché il Consiglio regio non ...
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COLONNA, Stefano il Giovane
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio primogenito diStefano il Vecchio del ramo palestrinese della famiglia e di Gaucesande de l'Iste-Jourdain, nacque intorno al 1300; fu [...] dal padre.
Il C. non fu mai il vero capo della famiglia Colonna, perché suo padre sopravvisse di qualche anno alla sua morte; la forte personalità diStefano il Vecchio e il ruolo influente da lui esplicato durante un quarantennio negli affari ...
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COLLOREDO, Fabrizio
Maria Rosa Pardi Malanima
Nacque in Friuli nel 1576 da Giovanna di Mels e da Fabio, discendente dal ramo della famiglia che aveva avuto come capostipite Vicardo di Guglielmo, vissuto [...] Piccolomini e il C., nell'atto di essere ricevuti dal gran maestro di S. Stefano Cosimo II.
Negli anni seguenti il C di Condé e il conte di Soissons. Nelle istruzioni si raccomandava al C. di recarsi a visitare per primo il nunzio apostolico "perché ...
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PARADISI, Giovanni
Lauro Rossi
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 19 novembre 1760 da Agostino e da Massimilla dei conti Prini.
Il padre, ascritto al Libro d’oro della Comunità di Reggio, figura di primo [...] dall’altro si adoperò perché non fossero votate risoluzioni del conte G. P., in Memorie dell’Accademia di scienze, lettere ed arti di Modena, IV (1862), pp. 94-121; U Cerretti, Antonio Aldini, Gaetano Fantuzzi, Stefano Mejan, Carpi 1907; A. Pinguad, ...
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BUONAMICI, Giovanni Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Prato nel 1592 da Piero di Bonamico e da Livia Camesecchi. Avviato dal padre allo studio delle leggi, si addottorò probabilmente a Pisa. In una [...] nel 1624, essendo ammesso nel settembre nell'Ordine mediceo di S. Stefano: non si sa però per quali speciali meriti, poté portarle a termine (né esse proseguirono senza di lui), perché dovette abbandonare la corte spagnola per trasferirsi a Roma ...
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BOSCHETTI, Gian Galeazzo
Gaspare De Caro
Nacque in data imprecisabile, probabilmente a San Cesario sul Panaro, feudo della sua famiglia, dal conte Albertino e da Diamante Castaldi. La prima notizia [...] chiesa di S. Croce di Langurano, nella diocesi di Mantova e di S. Croce di Montaiulo in quella di Perugia; rettore del priorato della chiesa di S. Zenone in Cesena, della chiesa parrocchiale di S. Giacomo a Piumazzo, della abbazia di S. Stefano nella ...
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PAOLO da Novi
Carlo Taviani
PAOLO da Novi. – Nacque a Novi Ligure nel 1443 da Giacomo Cattaneo, tintore della seta, e da Giorgetta Pellegrini.
Non si conosce la data del suo insediamento a Genova, dove [...] gruppo di beni immobili venne acquisito nella zona della parrocchia di S. Stefano, in via S. Martino. Nel contratto di acquisto In un primo momento Paolo ebbe un potere ridotto, perché dall’estate all’autunno del 1506 la componente dei mercanti ...
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KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] alla Colombaia di Trapani, il K. fu detenuto prima nell'ergastolo di Santo Stefano, e quindi nel bagno penale di Nisida.
che non arrivò mai perché il cardinale arcivescovo F. Villadicani, per proteggerlo, non riunì la commissione di tre prelati che ...
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CAMPOFIORITO, Luigi Reggio e Branciforte principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a San Giovanni de' Tartari (Catania) il 5 nov. 1677, da don Stefano Reggio Saladino e Dorotea Branciforte Romano-Colonna. [...] Regni era dettato al C. anche dalla necessità di difendere la sua posizione, compromessa dalla scomparsa politica di Elisabetta Farnese. Esisteva però un ostacolo d'ordine canonico, perché il concilio di Trento aveva vietato il matrimonio fra cognati ...
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PANCIATICHI, Giovanni
Vanna Arrighi
PANCIATICHI, Giovanni. – Nacque a Firenze il 7 maggio 1665, nel popolo di S. Felice in Piazza (lo stesso della famiglia regnante) da Francesco di Giovanni e da Maria [...] nonostante l’assenza di funzioni politiche, era comunque molto ambito perché costituiva il primo rapporti istituzionali tra lo Studio di Pisa e l’Ordine di S. Stefano, in Atti del convegno «L’Ordine di Santo Stefano e lo Studio di Pisa», Pisa 1993, ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...