GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] egli consegnò perciò ad Abbone di Fleury il pallio per l'arcivescovo e lo incaricò di adoperarsi presso re Roberto perché gli fosse anche alcune misure in merito all'elevazione episcopale diStefanodi Le Puy, che era avvenuta contravvenendo i ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] a Limoges Stefanodi Muret, che volle i due legati nella sua abazia di Grandmont, e a Noyon Norberto di Magdeburgo, del popolo. L'elezione di Innocenzo soltanto doveva perciò considerarsi valida e, precedendo nel, tempo quella di A., la rendeva, anche ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] dal territorio toscano (abbazia di S. Stefanodi Carrara nel Padovano, abbazia di S. Cristofano di Casteldurante nel Ducato di Urbino, alcuni benefici in Spagna) e perciòdi difficile esazione. Egli fu perciò costretto ad indebitarsi gravemente e ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] del 16 marzo 1424. Il rilancio di quest'Ordine l'avrebbe poi portato ad inviare Stefanodi Borgo San Sepolcro in missione in Polonia Roma, intercedeva, anche da parte del Comune di Firenze, perché la legazione bolognese fosse ricevuta dal pontefice: ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] de Saint-Bertin, p. 187).
I legati ufficiali della Chiesa di Roma (i vescovi Donato, di Ostia, e Stefano, di Nepi, e il diacono Marino) non erano in grado di comprendere il greco e dipendevano, perciò, da un interprete (Epistolae, p. 413, 22-5). A ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] granducato di Toscana a Francesco Stefanodi Lorena, e il riconoscimento di don Carlo di Borbone a re di Napoli e di Sicilia agli intendenti perché si giungesse, agli effetti di una più equa ripartizione delle imposte e della eliminazione di abusi e ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] romana; ma è pure vero che non fu il solo. Al fianco di N. troviamo infatti anche uomini quali Umberto di Silvacandida, Bonifacio di Albano, Pier Damiani, Desiderio di Montecassino, Stefanodi S. Crisogono, e altri ancora, che svolsero per il papa ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] . E. Pallavicini di Priola, fu confinato nell'isola di Palmaria e successivamente a Santo Stefanodi Vado. Al momento netto non c'è; e in questa mancanza di chiara delimitazione sta il pericolo, perché i socialisti si possono nascondere sotto l'alibi ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] ostaggio a Benevento lo stesso figlio del duca Stefanodi Napoli, il cinquenne Cesario.
Nei confronti della Sede che come un atto di ribellione. Questo atteggiamento del re franco ebbe di fatto l'approvazione del pontefice; perciò Adriano I, nelle ...
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Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] : "Condusse artefici legnarii peritissimi, perché componessero meccanismi d'assedio e macchine di diverso genere, con i quali e il figlio Niccolò, Gualterio di Puglia, Lifante, il monaco cistercense Bisanzio, Stefanodi Romualdo da Bari; in Sicilia ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...