PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] 1848, non vi poté svolgere un ruolo significativo perché il Parlameno venne sciolto subito, il 15 maggio , 100, 137; G. P. (1812-1879), in Avvocati che fecero l’Italia, a cura di S. Borsacchi - G.S. Pene Vidari, Bologna 2011, pp. 679-724; A. Spinosa, ...
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MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] nel necrologio di S. Matteo di Salerno sotto la data del 26 luglio 1158. Sono pertanto da respingere, perché dettate dalla palese -58 respinse almeno tre incursioni del conte di Loretello. Stefano, fratello di M. e comandante della flotta normanna, ...
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Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] , favorevole ad Alessandro II; dall'altra, la protezione armata offertagli da Cencio, figlio diStefano prefetto di Roma, si stava trasformando in una prigionia, perchédi fatto O. era costretto a risiedere nella torre che Cencio possedeva sul Tevere ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] di Pisa. Nel 1767 venne promosso capitano di vascello e nominato, come già suo zio, cavaliere dell'Ordine di S. Stefano il suo destino: Ferdinando IV di Borbone lo richiese per qualche tempo a Pietro Leopoldo perché riordinasse la marina napoletana.
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Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] perché probabilmente i Romani avevano manifestato il loro disappunto verso l'atteggiamento filobizantino del pontefice.
Per quanto riguarda la vicenda di per una mostra epigrafica, a cura di I. DiStefano Manzella, Città del Vaticano 1997, p ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] anno. Gli ambasciatori veneziani fecero tappa alla corte di Filippo il Bello perché interponesse i suoi buoni uffici presso il papa: cardinali di Curia (Berengario vescovo di Tuscolo, Stefano prete di S. Ciriaco alle Terme e Raimondo diacono di S. ...
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GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe di Benevento, primo di questo nome, era figlio del duca Arechi (II) e di Adelperga, figlia di Desiderio, re dei Longobardi, un'unione che avrebbe fortemente contribuito [...] 6). Non mancarono momenti di maggiore tensione quando alle azioni di guerriglia - perchédi questo realmente si trattava - 170 (cap. X); Codex diplomaticus Cavensis, a cura di M. Morcaldi - M. Schiani - S. De Stefano, I, Neapoli 1873, pp. 1-3, 5 s ...
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CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] che prese poi il nome di S. Francesco. Sulla sua tomba sarebbe stato posto il distico diStefano Dulcino, che compare nella stesso comune di Milano. In quell'epoca infatti il vicario di Provvisione scriveva a Gian Antonio Tassani perché si accingesse ...
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CANZIO, Stefano
Bruno Anatra
Nacque il 3 genn. 1837 a Genova dall'architetto e scenografo Michele e da una Piaggio. Sembra che sui 15 anni abbia seguito, presso gli scolopi, le lezioni di p. Smuraglia, [...] voi e i vostri", teneva anche a ricordare d'esserci giunto "da un'altra strada", e perciò non poteva condividere l'obiettivo di Mazzini di "vincolarsi tutti i lavoratori" (e lo dichiarò pubblicamente su Il Dovere), "imponendo loro una medesima divisa ...
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CASTROMEDIANO, Sigismondo
Luigi Agnello
Nato a Cavallino (Lecce) il 20 genn. 1811 da Domenico, duca di Morciano, e da Teresa dei marchesi Balsamo, discendeva da un'antica e illustre famiglia di origine [...] . Spaventa e F. Agresti, provenienti da Santo Stefano, e trasbordato a Cadice sul mercantile americano "David la pubblicazione di alcuni capitoli nel 1881, 1886 e 1893, egli non riuscì a vederle interamente pubblicate perché premorì alla stampa ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...