SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] di Mahdia, emiro di Ruggero II: accusato di tradimento in occasione dell'attacco di Bona nel 1153, perché avrebbe cura di C.A. DiStefano-A. Cadei, Palermo 1995; F. D'Angelo, Le monete delle rivolte. Circolazione di denari sfregiati e di Muhammad ...
Leggi Tutto
COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] La Campania di dominio imperiale, dove il defunto duca aveva la sua base di forza perché originario di quella zona, unam diem ordinationis" come precisa il biografo diStefano III, nel corso di una solenne cerimonia svoltasi nella basilica lateranense ...
Leggi Tutto
BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] Enrico, principe di Brunswick; Anna, futura regina di Polonia e moglie diStefano Báthory; Caterina, sposata al re di Svezia, di 430.000 ducati, per i suoi bisogni bellici contro la Francia. Filippo II, d'altro lato, continuava a insistere perché ...
Leggi Tutto
ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] di Silvio Spaventa dal carcere di Santo Stefano» (Imbucci, 2004, p. 13).
S’iscrisse alla facoltà di lettere dell’Università di nel 1955, la cui cura fu di Arfè anche se il suo nome non comparve perché – come avrebbe raccontato più avanti – ...
Leggi Tutto
LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] e la Germania.
Il secondo anno di pontificato non fu molto dissimile dal primo, perché L. IX si mise nuovamente in diStefano IX, comparve anche un arcicancelliere nella persona dell'arcivescovo di Colonia Hermann. Da questo momento la Cancelleria di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Biondo Flavio
Francesco Tateo
Fra i piu illustri storiografi del Quattrocento, Biondo Flavio impresse una svolta in senso contemporaneo alla ricerca storica, misurandosi con il monumento liviano che [...] umanistica, Atti del Convegno internazionale di studi, Messina (22-25 ottobre 1987), a cura di A. DiStefano, G. Faraone, P. Megna a Venezia. Accusato anche di sodomia, fu estradato a Roma (1468), perché nella Repubblica veneta rischiava ugualmente ...
Leggi Tutto
CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] Sicilia nel primo ventennio p. 70), perché il pensiero del C., per quanto venato di radicalismo, si muove pur sempre nell Comit. trapanese per la st. del Risorg. ital., a cura di G. DiStefano, Trapani 1957, ad Ind.;M. Condorelli, Stato e Chiesa nella ...
Leggi Tutto
COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] subsidio Terre Sancte", che tuttavia furono rimandati indietro perché i Siciliani erano scomunicati e sottoposti all'interdetto. dei re aragonesi di Sicilia, a cura di G. La Mantia, I, Palermo 1917, ad Indicem; II, a cura di A. de Stefano - F. Giunta ...
Leggi Tutto
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] meno fautrice dell’ignoranza; sospettosa, illuminata per oscurare – filosofia di re dispotici e vili; – tremano di tutto, ed a torto; perché tu sai la nullità nostra» (Lettere milanesi, a cura di M. Scotti, 1963, pp. 348-49). Sul Conciliatore Pellico ...
Leggi Tutto
Eugenio IV
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui presentò [...] anche perché, a differenza di precedenti divisioni in seno alla Chiesa, esso investiva questioni di principio, Vindobonae 1762, coll. 671-790;
Diario della città di Roma diStefano Infessura, a cura di O. Tommasini, Roma 1890 (Fonti per la Storia d ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...