PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] perché vi sono dua cardinali che hanno in lui in scommesse spesi più di sei millia scudi» (Archivio di Stato di IV l’approvazione dell’Ordine militare religioso di S. Stefano, dotato di rendite di provenienza regolare. Ma soprattutto spettò a Pio ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] , sotto la guida di Pietro - il prefetto della città nominato dallo stesso imperatore -, diStefano vestiario, del conte perché il basileus aveva cercato di riconquistare i territori rivendicati e nutriva ormai propositi di guerra. Il titolo di ...
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GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] di Roma, che già aveva abilmente manovrato i due pontificati precedenti, facendo eleggere Leone VI e Stefano cui si estendono i privilegi di Cluny al monastero di Déols, che allo stesso Oddone era stato affidato perché vi introducesse la riforma, e ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] centralità dell’azione dell’uomo è condizione irrinunciabile perché la libertà sia, di fatto, il motore dell’impegno sociale. questione» delle banche affidate all’Istituto centrale di credito, guidato da Stefano Cavazzoni e dall’on. Francesco Mauro. ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Africa venuti a Roma si erano lamentati perché le leggi imperiali contro i donatisti erano di Lione, Sereno di Marsiglia, Virgilio di Arles metropolita delle Gallie, Desiderio di Vienne e Siagrio di Autun, Protasio di Aix; e ancora a Stefano, abate di ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] la disputa. Nonostante il sostanziale fallimento, la politica d'intervento praticata da Stefano va adeguatamente rilevata, perché segnò l'inizio di una progressiva presa di coscienza, da parte della Sede romana, del suo diritto d'intervento in ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] del titolo che allora suonava ai più come nuovo, perché termine desueto102.
«Catechesi» non è però l’unica bambini (I classici Bohem) e la triade Il battesimo del fratellino diStefano, Gesù spezza il pane e Paolo e la vita nuova (Claudiana). ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] la città stessa fosse un centro attivo di tale culto sotto l'impulso del vescovo Stefano. Nella miniatura citata M. porta un Bambino in posizione stante, è seduta a terra, e perciò humilis nel senso etimologico del termine. Il prototipo doveva ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] diplomatici a Madrid e a Venezia, nonché presso il re di Polonia Stefano Báthory, anche in questo caso senza esito. In nessun Roma e lo riconobbe come re di Polonia. Si trattò di una decisione felice, perché, contrariamente alle previsioni, il nuovo ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] gli indirizzava la Romanus pontifex (16 ott. 1301), in cui sosteneva che la corona di quel regno dipendeva dalla Sede apostolica, perché a suo tempo il re Stefano gliel'aveva offerta "cum omni eius iure ac potestate"; vietava che Ladislao si dicesse ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...