ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] Inizialmente E. non trovò a Praga alcun impiego, e perciò fondò a Vyšehrad, sede tra l'altro della Cancelleria tedeschi Alfonso e Rodolfo, a Stefano V re d'Ungheria, alla regina di Serbia, a Cunigonda moglie di Ottocaro, a numerosi signori, alle ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] pochi passi dalla basilica di S. Stefano, Giuliano de’ Medici duca di Nemours, che gli concesse di aggiungere il cognome Medici Senato si oppose, protestando le umili origini della famiglia («perché invero suo padre steva a Chaxi et era vilan chome ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] espressione dell'animo umano, ma di livello inferiore rispetto alla poesia perché la rappresentazione pittorica non abbraccia sett. 1819 e fu sepolto nella cattedrale di S. Stefano. In mancanza di discendenza diretta aveva disposto per testamento che ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] et artis dialecticae praeceptis del corrispondente, elogiandoli per la capacità di congiungere eloquenza e sapienza e chiedendo che, una volta finita, l'opera gli venisse rispedita, perché intendeva farla conoscere a Leonello d'Este. Una lettera a ...
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EMILIANO, Giovanni Stefano, detto il Cimbriaco
Maurizio Moschella
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Vicenza.
Sulla famiglia e laAata di nascita dell'E. non vi sono certezze definitive. A. Zeno [...] ultima è anche l'opinione del Liruti (pp. 386-387). Se cosi fosse, la data di nascita andrebbe perciò arretrata di alcuni anni.
Oggetto di discussione è stata anche la determinazione della città natale dell'Emiliano. In passato fu ritenuto originario ...
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GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] 1° genn. 1766, giocarono probabilmente un ruolo importante anche il manoscritto di P. Verri, Considerazioni sul commercio dello Stato di Milano, inviato nel giugno 1763 proprio al G. perché lo sottoponesse al Kaunitz, e un anonimo progetto contro i ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] di Giovenale, l’assenza di ispirazione, l’oscurità della costruzione e, soprattutto, la mancanza di genio, perché senese, il contributo all’Ordine di Santo Stefano ed i personaggi illustri, tesi di dottorato, Università di Pisa, 13 maggio 2008, ...
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PAGANI, Marco
Rita Bacchiddu
PAGANI, Marco (in religione Antonio). – Nacque nel 1526 a Venezia, nell’attuale sestiere Cannaregio, da Francesco; non si conosce il nome della madre.
A quindici anni si [...] assieme al compagno Stefano Alamanni di Vicenza.
Così descrisse la sua decisione di allontanarsi: «Ma poi per la cagione che già nacque di alcuni dispareri e di certo disturbo che cominciò tra tali congregationi perché essa Angelica Paula Antonia ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] un punto di riferimento e un amico fidato per tanti studenti meridionali che approdavano nella capitale. Fu così per Stefano Rodotà: « , con pesante inflessione romana: “perché è leggero”. Dopo di che si rifiutava di proferire altro verbo. Ma si ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] con la qualifica di diffinitor, e non più di magister sacre pagine, probabilmente perché a quell'epoca Valerio Massimo e il "Filocolo" di G. Boccaccio, in Cultura neolatina, XV (1960), pp. 67 n. 45, 71; G. DiStefano, D., amico del Petrarca e maestro ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...