GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] 'affermazione perentoria del valore centrale dell'"uso", cioè delle consuetudini, che offrono il parametro di quello che è buono e giusto perché ritenuto tale dalla maggioranza degli uomini civili. Se la solitudine viene condannata come condizione ...
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GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] di aver assistito "giovinecto", con il padre, alla presa di Assisi, nel 1442, a opera di Niccolò Piccinino.
Il padre aveva le sue case nel sobborgo di S. Pietro, nelle parrocchie di S. Stefano e questo lo fece perché tutto el dì la seguitava e non la ...
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BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] nel convento di S. Stefano in Venezia col Regio sulla eccellenza di Cicerone o di Quiàtiliano. Aveva A. Zeno, Dissertazioni vossiane, II, Venezia 1753, pp. 404-20, perché utilizza gli scritti del B. stesso. Le informazioni da aggiungere si trovano ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] di Malatesta Malatesta, signore di Pesaro; nel successivo novembre scrisse un componimento dedicato a Stefano Porcari, capitano di Firenze poeta: e concludeva con questa umanissima raccomandazione: "Et perché da un poco in qua lo ode male, dignese ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] mandò un esemplare dei suoi Epigrammaton ... libri duo perché lo presentasse al marchese Guglielmo (Vinay, p. di Guglielmo IX, a ogni diritto sulla terra di Santo Stefano. Nel 1516 il D. era rieletto proconsole di Casale e in tale veste toccò a lui di ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] pure che E. finora non ha fatto una copia di questo inventario perché "dice non vuole avere durate fatiche per altri e Stefano Nardini, allora governatore delle Marche (e poi arcivescovo di Milano nel 1461e cardinale nel 1473), e il cardinale di ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] nel 1463 solo del possesso del castello di Serpico e dei casali di Sorbo e Santo Stefano. Non si hanno notizie della giovinezza riconoscente: il protagonista, Amerigo di Guascogna, esiliato perché "ritrovata una penna di falcone d'oro andando a ...
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DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] "Sollevo" - di cui, appunto, s. Stefano è "divin protettore" - da parte del "secondo consiglier di detto Sollevo" Lorenzo ad alleviame il plurisecolare travaglio.
Unica sull'argomento e perciò, per quanto modesta, fonte preziosissima per la storia ...
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CASSARINO, Antonio
Gianvito Resta
Nacque a Noto, una cittadina del Siracusano, verso la fine del Trecento.
Il C. fu, quindi, concittadino (oltre che contemporaneo) di una cerchia di letterati decisamente [...] 'umanista siciliano. Come documento di quel periodo resta una lettera da Costantinopoli a Stefano de Marinis che ci dà ormai diventata per il C. decisamente insostenibile e perciò attendeva ardentemente di trasferirsi alla corte d'Alfonso. Il Curlo, ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] biografici documentabili non consentono di disegnare un profilo umano alternativo, perché non è possibile opporre di ser Piero di ser Michele diStefano e di Giovanni di ser Michele, lanaiolo.
La famiglia, che godette della cittadinanza di Firenze ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...