BUONVISI, Ludovico
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1494da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami, gli venne imposto il nome di uno zio paterno già titolare della compagnia Buonvisi di Lione nella [...] dovette conoscere molti mutamenti perché Benedetto Buonvisi aveva raccomandato di conservare il Parensi (cui fu interrotta e, con l'uscita di Alessandro e Girolamo Buonvisi assunse la denominazione "Paolo, Stefano, Antonio Buonvisi e C.": soltanto ...
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CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] quello Cappello-Vendramin era un "banco di scritta" e perciò la sua funzione principale consisteva nell' i fratelli, volle essere sepolto a S. Stefano, nella tomba materna, che era quella della famiglia di Lorenzo Soranzo.
Ormai da molti anni il C ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] religione di S. Stefano, di popolazione, di fabbricazione rustica, di semente, di coltivazione di ulivi e di viti, di seta, di lana, di bestiame e di ogni altro prodotto. Si promosse questo dubbio per pochi ladri, che complottarono nel 1790, perché ...
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BUONVISI, Girolamo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Ludovico e da Caterina di Alessandro Diodati nel 1535. Erede del padre, con il fratello maggiore Alessandro, ne proseguì le attività mercantili e [...] filatori: la vendita in realtà era stata fatta "non perché habbia d'havere luogo, ma solo per nostra segurtà", 1575-80. Tuttavia il B. non fu socio della "Augusto e Iacopo diStefano Samniniati e C." del 1575-78, della "Agostino Serafini e C." del ...
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GIROLAMO da Santo Stefano
Enrico Basso
Le scarse notizie certe che possediamo a proposito di questo mercante genovese, vissuto nella seconda metà del XV secolo, sono sostanzialmente quelle desumibili [...] (cresciuto intorno alle proprietà dell'abbazia benedettina di S. Stefano e incluso all'interno delle mura cittadine solo quale il pepe acquisirebbe il colore nero perché tostato al fine di non farlo germogliare, mentre invece egli correttamente ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] di caratteri e carte antiche; amico di cuore di Tavanti, furbo e mescolato in tutte le cose di Volterra, contrario agli ecclesiastici. Vorrebbe la decimazione nuova perché riforma delle istituzioni nella Toscana di Francesco Stefano, Milano 1990, pp. ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] Consiglio dei dieci e degli inquisitori di Stato non poté assumere un ruolo perché malato. In sintesi, non hanno 496; G. Gullino, I Loredan di S. Stefano: cenni storici, in Palazzo Loredan e l'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, Venezia 1985 ...
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CRESPI, Cristoforo Benigno
Roberto Romano
Nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 18 ott. 1833, primogenito di Antonio e di Maria Provasoli. Compì gli studi nel seminario rosminiano [...] e cognati - ma perché la decisione di costituire la società anonima era di scuola (B. Luini), Incoronazione della Vergine (G. Mansueti), Deposizione (M. Marziale), Madonna Crespi (Michelangelo), Vergine e santi, Un vescovo tra i santi e s. Stefano ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] Stefano, che si trovava a Padova con 2000 ungari in soccorso di Francesco il Vecchio contro Venezia, di non suoi stendardi con i mondi d'oro, accompagnato dalle parole "perch'io mi fido di te e di tua chaxa" (ibid., p. 536), rivolte a uno dei ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] , entrando anche in rapporto con l'ambigua figura di Francesco Coppola, conte di Sarno, un ricchissimo mercante, a lungo in rapporti di affari con il sovrano e poi giustiziato nel 1487 perché implicato nella congiura dei baroni. Questo rapporto finì ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...