CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] di omicidio. Nel marzo 1696 curò una raccolta di Vari componimenti in lode dell'Ecc.mo sig. D. Francesco Benavides conte di S. Stefanodi giurisdizione allo sfratto dal Regno di Carlo Maiello e Giovanni Rortone, autori di scritti curialisti, perché ...
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I notai rivestono un ruolo centrale nelle fasi iniziali della storia linguistica dell’italiano. Alla loro penna si devono infatti molti dei primi documenti in volgare, a partire dal Placito capuano del [...] cancelliere. Il titolo di notaio, tra i poeti siciliani, spetta, per es., a Giacomo da Lentini, Stefano Protonotaro, Guido delle a Urbino. La lingua di questi documenti volgari è classificabile come ➔ koinè, perché mostra la tendenza all’eliminazione ...
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cittadinanza
Stefano De Luca
Insieme dei diritti che spettano a ogni cittadino
Il senso in cui viene usato oggi il termine cittadinanza risale alla Rivoluzione francese del 1789. Grazie a essa, infatti, [...] come la libertà di pensiero, di religione, di stampa, di riunione e di attività economica. L'insieme di queste conquiste ‒ liberali, agli inizi del Novecento; ma perché diventasse veramente universale ‒ cioè perché votassero anche le donne! ‒ si ...
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MARIA TERESA d'Asburgo, imperatrice
Heinrich Kretschmayr
Secondogenita e prima tra le figlie dell'imperatore Carlo VI e della principessa Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel, nacque il 13 [...] successione in Austria; e che il 13 settembre 1745 Francesco Stefanodi Lorena venisse eletto imperatore, ricevendo il 4 ottobre la corona imperiale. M. T. non si fece coronare perché - disse - aveva le sue proprie corone.
La guerra contro Francia e ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] quo ante - Napoli restando a Carlo di Borbone, la Toscana a Francesco Stefanodi Lorena, Modena al duca estense, Milano a Noi dobbiamo gridare, protestare, ma non opponersi con la forza, perché ciò non vale la pena"), i dispacci ufficiali e le ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] e delle sue sottoposte del monastero di Santo Stefanodi Padova con quelli di alcune "communitates" appartenenti al tale motivo i capi decidevano di inviare precise informazioni al vescovo di Brescia perché contribuisse alla cattura con i ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] dell'abbazia dei SS. Pietro e Stefanodi Valvisciolo, ottenne di lì a poco dal pontefice Gregorio XIII benefici. Le sue aspirazioni al cardinalato non poterono realizzarsi perché prima della promozione cardinalizia egli morì dopo breve malattia, a ...
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BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] non sappiamo per quanto, al marito. Non è perciò sostenibile la data "non dopo il 24 marzo di B., Sandra, è ricordata come sposa di Francesco Del Mazza, nel 1342, nel popolo di S. Stefanodi Firenze (Manni). Il Del Lungo fa estinguere la famiglia di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pompeo Neri
Marcello Verga
Giurista, funzionario al servizio della dinastia medicea e, dal 1737, della dinastia lorenese; poi, dal 1749 al 1758 presidente della Giunta incaricata di portare a termine [...] 1747-48 nell’ambito dei lavori, avviati da Francesco Stefanodi Lorena, per la codificazione e per la riforma della nobiltà alcuna graduazione, ma perché tal graduazione secondo i costumi di altre nazioni non è nuova e perché veramente la proprietà ...
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PERIGLI, Angelo
Maria Alessandra Panzanelli Fratoni
Ferdinando Treggiari
PERIGLI, Angelo. – Nacque probabilmente a Perugia nell’ultimo scorcio del XIV secolo, ma luogo e data di nascita non sono rivelati [...] conosce anche della famiglia di origine.
Risiedeva a Perugia, dove il padre Giovanni diStefano, di cui non è nota laureato in diritto canonico, sia perché non risulta che egli abbia mai ricoperto l’ufficio di uditore della Rota Romana.
La docenza ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...