DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] giugno 1774 Clemente XIV inviò perciò il D. ad Avignone in qualità di prolegato con la direttiva di cassare tutte le ordinanze emanate della Repubblica Romana, dopo aver fatto tappa a Porto Santo Stefano, il 13 aprile egli raggiungeva a Siena Pio VI; ...
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BERARDI, Carlo Sebastiano
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Oneglia il 26 agosto 1719 da Carlo Antonio, tesoriere regio della provincia, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. Compì gli studi [...] Stefano Baluze, Gherardo Mastricht e Vari Espen.
Ciò nonostante, il testo grazianeo rimaneva ancora in gran parte bisognevole di società; perché a loro appartiene anche di proporre la abolizione delle leggi stesse, quando queste cessino di essere ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] di tutto il diritto.
Più documentata, anche perché preminente, la carriera politica del Cara. All'ufficio di Roma da Stefano Plannck dopo il 21 maggio 1493, fu da lui ristampata a Torino l'anno successivo. Le orazioni a Filippo II di Savoia ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] librai-editori.
Dalle seconde nozze il M. non ebbe figli, perciò, man mano che la sua azienda prosperava, pensò a un possibile successore chiamando a Roma il figlio di suo fratello Stefano, Vitale, destinato a rilevare la stamperia dopo la morte del ...
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Contratti pubblici. Il contratto di disponibilita
Stefano Fantini
Contratti pubbliciIl contratto di disponibilità
Il d.l. 24.1.2012, n. 1 (sulle liberalizzazioni), convertito nella l. 24.3.2012, n. [...] contratti pubblici.
Il soggetto aggiudicatario è tenuto a prestare la cauzione definitiva di cui all’art. 113, d.lgs. n. 163/2006; perché sistematicamente più coerente, la seconda soluzione, che trova, a bene considerare, anche un radicamento di ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] e De concessione feudi), prescrivendo, sotto pena di 500 scudi di ammenda e di 5 anni di carcere, di consegnarle entro quattro giorni al presidente della Gran Corte Stefano Airoldi. Contemporaneamente si disponeva che "per perpetua detestazione ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] in commenda», di S. Stefano a Spalato, dalla rendita annua di 400 scudi, di cui era stato beneficiario l’arcivescovo di Spalato Marco ’opera, concepita a Padova – al M. più congeniale perché albergo delle «buone lettere» e «tranquillo porto» per ...
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Accertamento tributario. Termini di accertamento delle imposte
Stefano Bielli
Accertamento tributario.Termini di accertamento delle imposte
In presenza di fatti che obbligano il pubblico ufficiale alla [...] ex art. 331 c.p.p. e raddoppio dei termini non comporta l’attribuzione agli uffici di un incontrollato potere di ampliare i termini, perché: a) il raddoppio opera solo se sono obiettivamente (e non discrezionalmente) riscontrabili gli elementi da cui ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] , nonostante si trovi segnalato nella sua lapide tombale, perché appena un mese dopo, il 22 ottobre, a Roma di s. Stefano, molto probabilmente per ordine del signore di Mantova Federico I Gonzaga.
Della cultura e degli interessi intellettuali di ...
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Le soglie nei reati tributari e il diritto UE
Stefano Finocchiaro
La riforma dei reati tributari del 2015, innalzando le soglie di punibilità di alcuni fattispecie delittuose – e in particolare del [...] perché costituzionalmente illegittima) oppure dopo la declaratoria di incostituzionalità (essendo la norma di come venirne fuori?,in www.penalecontemporaneo.it,4.7.2016,p.3.
15 Di questo avviso sembra ad esempio essere Zoli, L., La disciplina, cit.
16 ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...