CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] inoltre di frequentare Luigi Alamanni, ospite del fratello Carlo, quando dovette riparare a Venezia perché compromesso procuratore del cardinale per i beni dell'abbazia di S. Stefanodi Caen, di cui il Farnese era commendatario. Nella città normanna ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] a Limoges Stefanodi Muret, che volle i due legati nella sua abazia di Grandmont, e a Noyon Norberto di Magdeburgo, del popolo. L'elezione di Innocenzo soltanto doveva perciò considerarsi valida e, precedendo nel, tempo quella di A., la rendeva, anche ...
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COSTANTINO
Rudolf Hüls
Non conosciamo nulla circa la data e il luogo di nascita di questo vescovo succeduto nella sede di Arezzo ad Arnaldo, che viene ricordato per l'ultima volta dalle fonti a noi [...] con il card. Stefanodi S. Crisogono, un noto esponente del movimento riformista, in favore dei canonici della Chiesa di Arezzo; così come quando l'arcidiacono Giocondo si era lamentato perché Rainaldo non metteva a disposizione dei canonici ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] si debba identificare con quella suor Beatrice del monastero di S. Stefano degli Ulivi a Ravenna, alla quale il Boccaccio in quell'occasione, così ne pianse la morte: "L'ha Dio chiamato, perché 'l vide degno d'esser cogli altri nel beato regno". L'A., ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] , e un primo troncone di destra, che faceva capo a Stefano Jacini.
La mancanza di solidità del quadro istituzionale che del dibattito interno al suo partito, perché metteva in luce l'oggettiva necessità di dare un ruolo decisivo a questo segmento ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Carolingi, Carlo di Lorena, attraverso sua madre, figlia di Baldovino di Hainaut. Stefano-Carlo non ebbe modo di conoscere suo padre preparativi di C. perché intendeva servirsi dei suoi piani di attacco come mezzo di pressione nei confronti di ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] veglia"; ne uscì stroncato, infermo per sei mesi ma salvo, perché la prova legale della sua follia lo sottraeva per sempre al stesso giorno si legge pure un esposto diStefano de Vicariis, vescovo di Nocera e commissario dell'Inquisizione del Regno ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] Medici fecero tagliar la testa su lo scalone del palazzo del Bargello, perché era il capo degli arrabbiati" (Ep., X, pp. 65 s anche c'era in Toscana, pur all'ombra della cappamagna di Santo Stefano, del buon senso parecchio e della onestà". Ma nella ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] un invito a mantenere la promessa di prestare aiuto al vescovo di Comacchio, Stefano, e la notizia dell'avvenuta scomunica di Unroch, "consanguineus" di B., non perché fratello di Bertilla, ma perché figlio di una sorella di suo padre e di Suppone ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] ed Elisabetta d'Ungheria, nipote di re Luigi e possibile erede alla corona di S. Stefano, che fu contemporaneamente concluso a Buda all'inizio del 1370, fu accolto da G. con sentimenti piuttosto contrastanti, perché Filippo non aveva mai abbandonato ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...