CORBETTA, Antonio Maria
Alda Guarnaschelli
Nacque a Bologna, come attesta egli stesso in un documento del 1621 (Annali..., V, 1881, p. 115). Operoso come architetto in Lombardia nella prima metà del [...] perché la tradizione (Mongeri, 1886) lo dice scolaro di Martino Bassi, morto nel 1591.
La prima opera di cui si ha notizia è il progetto del duomo di anno di edizione del Morigi che dà la notizia, i progetti della distrutta chiesa di S. Stefanodi ...
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CORREALE (Curiale), Marino
Franca Petrucci
Personaggio di non molti meriti, notevole però nella costanza con cui servì la casa aragonese di Napoli, di cui fu per tutta la vita un funzionario, nacque [...] di Gerace, il 5 nov. 1455, di Rocca d'Evandro, a cui egli rinunciò in favore diStefanoDi Gennaro (1457); fu anche capitano di Pozzuoli, di Sorrento, di Vico, di Massa e di de' Medici, perché fosse spedito a Napoli franco di gabella.
Il fratello ...
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BONCOMPAGNI, Francesco
Umberto Coldagelli
Figlio di Giacomo, a sua volta figlio naturale di Gregorio XIII e primo duca di Sora, e di Costanza di Sforza Sforza dei conti di Santa Fiora, nacque a Roma [...] già nel 1623 ne ottenne il canonicato di S. Siro, il chiericato di S. Giorgio in Velasco e il chiericato di S. Stefanodi Mozanico, tutti nella diocesi di Cremona, oltre a una pensione di 500 scudi annui sopra il vescovato di Zara. E quando si rese ...
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BADOER, Iacopino
Giorgio Cracco
Detto anche, in qualche documento, Iacopino da Peraga dal nome di un feudo padovano passato alla sua famiglia, nacque allo scadere del secolo XIV (1393 ?) da Geremia, [...] perché irregolare, e solo cinque anni dopo il B. ebbe la dignità e la prebenda canonicale. Nello stesso periodo ereditò anche una quota dei beni paterni e gli venne attribuito il titolo di arciprete commendatario della chiesa di S. Stefanodi ...
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BARTOLOMEO di Trento
Angelico Ferrua
Scarse notizie e per lo più autobiografiche si hanno di questo scrittore domenicano, nato con ogni probabilità a Trento nei primi anni del sec. XIII da genitori [...] .3 di studi a Bologna: a proposito di quest'ultimo la testimonianza di B. è preziosa perché permette di, accertare la presenza di Pietro di Beauvais, Iacopo di Varazze, Pietro Calò, Stefanodi BesanQon, Stefanodi Bourbon, Tommaso di Cantimpré ...
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CAMBI, Nero
Michele Luzzati
Mercante, banchiere e uomo politico fiorentino nato intorno alla metà del Duecento.
A proposito del nome di Nero Cambi l'Ottokar faceva presente la necessità di "essere circospetti [...] e genealogica nella storia fiorentina di questi tempi" (p. 84), perché gli risultavano ben quattro di Firenzuola.
La fedeltà ai Medici della famiglia è dimostrata anche dalla carriera politica di Nero diStefanodi Alessandro, cugino di Alessandro di ...
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DOLCI, Agnese (Agnesa)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlia del pittore Carlo e di Teresa Bucherelli, nacque il 14 sett. 1659 (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo , Libri dei battesimi, 1658-59, femmine, [...] Stefanodi Carlo Baci (Bacci); ciò avvenne certamente prima del 1685 poiché il marito è ricordato nel testamento del padre di opera di Carlo, della D. e di Agata, ma la partecipazione della seconda figlia appare difficile da accettare anche perché il ...
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CIBURRI, Ottaviano
Francesco F. Mancini
Figlio dei pittore perugino Polidoro diStefanodi Polidoro, se ne ignorano le date di nascita e di mòrte, né è possibile identificarne le opere. Stimato pittore, [...] L'opera, che è identificabile con la Visitazione sutavola, oggi conservata nella cappella Vibi di questa stessa chiesa, non fornisce tuttavia, perché eseguita in prevalenza da Polidoro, alcun elemento utile per la definizione del linguaggio pittorico ...
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ANTEGNATI, Graziadio
Riccardo Allorto
Nacque a Brescia nel 1525, figlio di Giovanni Battista. Fu stimato il più esatto e perfetto organaro del suo tempo ed è, insieme con il figlio Costanzo, il più [...] 'opera sua e la cura perché, dopo la sua partenza, l'organo non fosse "manegiato da persona indegna di tale opera". Nel 1570 l Collegiata (SS. Pietro Paolo e S. Stefano) di Bellinzona (1584-86).
Per l'organo di Asola, solo nel 1597 (venticinque anni ...
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ATENOLFO di Caserta
Raoul Manselli
Compare per la prima volta, con tutta probabilità, come preposito di S. Pietro d'Avellana succedendo a Roffredo dell'Isola quando questi divenne decano di Montecassino, [...] di Celestino III, che lo scomunicò (1192).
La data precisa di questa scomunica non si può determinare con esattezza, perché incarcerato (Anagni, fine agosto 1215).
Dopo essere stato a S. Stefanodi Portarivi, ad Anagni e poi a Lariano, A. ottenne ( ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...