CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] , era così pienamente ristabilito e destinato a crescere ancora perché C. V creerà più tardi altri dieci cardinali francesi, papa chiese quindi al re di rimettere, tramite i cardinali Berengario Frédol e Stefanodi Susy, peraltro amici del sovrano ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] (Ann. Bert, p.120).
I legati ufficiali della Chiesa di Roma (i vescovi Donato, di Ostia, e Stefano, di Nepi, e il diacono Marino) non erano in grado di comprendere il greco e dipendevano, perciò, da un interprete (Epistolae, p. 413, 22-25). A ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] Ed effettivamente tre legati apostolici, i vescovi Donato di Ostia e Stefanodi Nepi, e il diacono Marino, latori delle , e sollecitava l'episcopato del suo regno ad incoraggiarlo perché mantenesse la pace con l'imperatore. In questa circostanza ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] egli consegnò perciò ad Abbone di Fleury il pallio per l'arcivescovo e lo incaricò di adoperarsi presso re Roberto perché gli fosse anche alcune misure in merito all'elevazione episcopale diStefanodi Le Puy, che era avvenuta contravvenendo i ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] a Limoges Stefanodi Muret, che volle i due legati nella sua abazia di Grandmont, e a Noyon Norberto di Magdeburgo, del popolo. L'elezione di Innocenzo soltanto doveva perciò considerarsi valida e, precedendo nel, tempo quella di A., la rendeva, anche ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] 246 ss.). E. non sembra invece aver preso parte (probabilmente perché già in Italia o in viaggio per l'Italia) al sinodo del cogn. ang.; probabilmente terminato non prima del 1287, poiché Stefanodi Maulay, su richiesta del quale l'opera èfinita, si ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] all'inizio dal secondo decennio. Ciò, sia perché il committente, Donato di Arnaldo Peruzzi, imponeva che la cappella venisse costruita pannelli francesi e quelle del S. Stefanodi Firenze. L'estraneità di quest'ultimo rispetto agli altri pannelli ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] dal territorio toscano (abbazia di S. Stefanodi Carrara nel Padovano, abbazia di S. Cristofano di Casteldurante nel Ducato di Urbino, alcuni benefici in Spagna) e perciòdi difficile esazione. Egli fu perciò costretto ad indebitarsi gravemente e ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] in cui esso avvenne s'interruppe la via del cielo, perché scaturì dalla terra un "fiume" tempestoso, "che sempre trovavano in mano diStefanodi Corrado Maconi e di Neri di Landoccio Pagliaresi (ed è singolare che non parli di se stesso, forse ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] del 16 marzo 1424. Il rilancio di quest'Ordine l'avrebbe poi portato ad inviare Stefanodi Borgo San Sepolcro in missione in Polonia Roma, intercedeva, anche da parte del Comune di Firenze, perché la legazione bolognese fosse ricevuta dal pontefice: ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...