Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] facoltà sensitiva (analizzata in profondità da Aristotele, perché a essa è affidata la fase iniziale del averroisti latini Sigieri di Brabante e Boezio di Dacia sono condannate una prima volta dal vescovo di Parigi Stefano Tempier. La contestazione ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] predicatori. Vivamente sconsigliato dal figlio Niccolò perché i disagi della regola cappuccina erano eccessivi , La galeria dell'onore ove sono descrite le... memorie del... ordine... di S. Stefano..., I, Forlì 1735, pp. 173-174; F. S. Quadrio, Della ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] tragico esito della spedizione di Sapri anche perché si trovò nella scomoda posizione di chi aveva ancora una alla storia della sua vita, Roma 1950, II, pp. 223 ss.; A. De Stefano, Lettere di N. F. a R. Pilo, 2 voll., Palermo 1956-1961; L. Marchetti, ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale diStefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] importante della Lombardia, ma questi propositi non furono posti in atto perché, salvo per la guerra di Leone X contro i Della Rovere, si era in un clima di rappacificazione, che culminò nella pace di Noyon il 13 ag. 1516.
Alla fine del 1516 si recò ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] morto nel 1412) e del fratello di costui e zio omonimo del F., Francesco detto Franzi. Perciò solo dopo il 1412 la carriera di Nicolò Erizzo diStefano; sicuramente l'accaduto, nella sua realtà effettiva e virtuale, era frutto del clima di odio e di ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] irredentista, caldeggiava, all'indomani del trattato di Santo Stefano e in previsione di complicazioni nella crisi d'Oriente, una ad ammettere che molti fossero "brutti"; ma li ripubblicava perché gli erano cari, e gli ricordavano generose passioni e ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] , e con la nomina a commendatore dell'Ordine di S. Stefano. Del resto, a determinare l'esito del combattimento n. 66; e le filze del Min. della Guerra (di difficile consultazione, perché non ordinate) indicate da D. Marzi, Altre notizie intorno alla ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] primo tempo avrebbe optato per quello di Clemente VI, poi rinunciando perché questo nome era troppo connesso con avvenimenti che lo precedettero: Diario della città di Roma diStefano Infessura Scribasenato, a cura di O. Tommasini, Roma 1890 (Fonti ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] Anche per il papa questo risultato fu un compromesso, perché dovette accettare la posizione dell'odiato Svevo.
Quando 99-141; F. Gabrieli, Le ambascerie di Baibars a M., in Studi medievali in onore di A. De Stefano, Palermo 1956, pp. 219-225; S. ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] abbastanza in fretta perché Pierluigi aveva bisogno della dote di Virginia per poter restituire alla vedova di Angelo la suo inquilino) Stefano Ugeri è del 6 luglio 1587 (Iconografia palestriniana, 1994, p. 258); Guglielmo morì poco più di un mese ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...