DAL TOSO, Girolamo
Francesca Lodi
Figlio di Silvestro "dictus tonsus de Nanto" (Zorzi, 1916, p. 125), nacque molto probabilmente in questa località del Vicentino tra gli anni 1480-1490 se nel 1510 firmava, [...] persona, a Tiziano e a Paris Bordone. Questo perché anzitutto la presenza del D. nella loggia potrebbe s.; R. Cevese, Ricchezze pittoriche nella chiesa di S. Stefano in Vicenza, in Raccolta di studi di S. Stefano in Vicenza, Vicenza 1969, pp. 125 s.; ...
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GRIGO, Marc'Antonio
Maria Grazia Ercolino
Architetto originario di Muggio, nel Canton Ticino, nato in data sconosciuta, fu attivo in Liguria e nella Francia meridionale nella seconda metà del XVII secolo [...] si conserva un contratto con il quale i gesuiti di Sanremo gli affidavano la decorazione delle partiture architettoniche della chiesa di S. Stefano. Questo atto è particolarmente interessante perché, documentando la sua presenza a San Remo, potrebbe ...
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BONASONE, Giulio
Alfredo Petrucci
Figlio di Antonio - di famiglia originaria di Carpi che si era stabilita a Bologna alla fine del sec. XV acquistando i diritti di cittadinanza nel 1492 - fu attivo, [...] Baldi) e una Madonna es. Nicola in S. Stefano, non reperibile. Allo stato attuale delle conoscenze, perché elenca opere esistenti nella collezione dell'autore, in quella del re di Francia, in quella Armano e nella Corsiniana); Catal. di... stampe di ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] belle arti, e nel 1929 fu inviato al confino nell'isola di Ponza. Al rientro a Roma la sua attività si ridusse considerevolmente, sia perché sgradito al potere politico, sia perché incapace di rinnovare il suo stile plastico a confronto con le nuove ...
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CORBELLINI, Carlo
Maddalena Malni Pascoletti
Ruggero Boschi
Figlio dell'architetto Antonio e di una Aurelia, fratello dell'architetto e ingegnere Domenico, risulta attivo come architetto dall'anno [...] . L'edificio udinese (non pienamente leggibile perché in parte rimaneggiato e ampliato) fa supporre 91, fig. 50; E. Bassi, Palazzi di Venezia, Venezia 1976, pp. 24, 207, 210; U. Franzoi-D. DiStefano, Le chiese di Venezia, Venezia 1976, pp. 106 s., ...
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GRASSALEONI, Girolamo
Susanna Falabella
Di questo pittore ornatista ferrarese non è nota la data di nascita, che dovrebbe però situarsi poco oltre la metà del Cinquecento sulla base delle indicazioni [...] per l'incarico, non fosse stato in grado di assolverlo. Dalla risposta di Masdoni del 29 marzo si apprende però che in luogo di Belloni furono inviati Casoli, Faccini, Giovanni Battista Magagnini e Stefano Rizollo, ma non il Grassaleoni.
Nel 1613 il ...
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GIORDANO, Stefano
Francesca Campagna Cicala
Nacque a Messina in data imprecisata. La sua produzione artistica, che si colloca intorno alla metà del secolo XVI, documentata da alcune opere firmate e [...] stilistiche (Hyerace; Pugliatti); un frammento con quattro storie della vita di S. Caterina sempre nella chiesa madre, forse appartenenti alla stessa opera ma di qualità migliore perché non alterate da interventi successivi, e nelle quali si potrebbe ...
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DEL SERA, Paolo
Wolfram Prinz
Figlio di Cosimo, discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque a Firenze nel 1617. Certamente ricco - possedeva una villa a Fiesole (Lettere artist., VI, c. 4) - si [...] Carpioni, Sebastiano Bombelli, l'olandese Livio Mehus e i fiorentini Stefano Della Bella, B. Franceschini detto il Volterrano, Ciro Ferri e . Delle cui grazie, forse perché consapevole dei propri meriti, il D. era persuaso di poter godere, se, nel ...
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DUKNOVIĆ, Giovanni (Ivan; Giovanni Dalmata; Giovanni da Traù)
Dusko Keckemet
Figlio diStefano, tagliapietre, nacque in Dalmazia, a Traù (Trogir) o nei dintorni, circa il 1440. Lo storico anconitano [...] molte delle sculture, è di Mino da Fiesole. Sicuramente del D., perché firmata, è la statua ibid., XIII (1967), 1-3, pp. 265-270; Id., Lascoperta del portale e del putto di Ivan D. a Trogir, in Actes du XXII Congrès int. d'histoire de l'art (1969), ...
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DEL BARBA, Ginesio
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Francesco, contadino (Mussi, 1916), nacque il 17 ott. 1691 a Massa nel borgo del Ponte (Arch. della cattedrale, Libr. bapt. 1681-1725).
Poiché aveva [...] quel periodo, a Massa, Stefano Lemmi lavorava agli affreschi del il giovane artista rifiutò l'incarico perché non si sentiva all'altezza. si risposò l'anno dopo, senza lasciare però la parrocchia di S. Lorenzo in Lucina e abitando prima in via ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...