L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'Ungheria
Ernő Marosi
L’ungheria
Stato dell’Europa centrale, definito nei documenti medievali Hungaria, Magerország [...] 997 e il Mille.
Il regno diStefano I (1000/1-1038) fu certamente un’epoca di grandi cambiamenti politici e culturali. Sembra Transilvania subirono spostamenti nel corso del tempo perché il principato di Transilvania, formatosi nel 1571, abbracciò ...
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Vedi COO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COO (Κῶς, Cos)
L. Laurenzi
È la seconda isola per grandezza, dopo Rodi, nelle Sporadi meridionali e, per i grandi scavi ivi compiuti fra il 1900 e il 1904 da una [...] che il centro fu spostato, ma non di molto. Esso non ebbe neppure lunga vita perché la necropoli geometrica del "Serraglio" non durò ruderi di chiese e ritrovati pavimenti di mosaici paleocristiani. I complessi scavati sono tre: di S. Stefano presso ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. L'organizzazione ecclesiastica delle campagne
Pier Giorgio Spanu
L’organizzazione ecclesiastica delle campagne
Nonostante [...] strutture territoriali in tempi molto brevi, anche perché coloro che si impegnarono nell’opera missionaria battesimali con datazioni assai alte, si ricorda la chiesa di S. Stefano, fatta costruire dalla nobildonna Demetriade tra il 440 e il ...
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UNGHERIA
J. Gy. Szilágyi
J. Fitz
I. Gyszilágyi
A. Kiss
I. Gy. Szilágyi
T. Szantéleky
J. Gy. Szilágyi
Raccolte archeologiche. - Data la scarsa conoscenza che si ha generalmente nella cultura archeologica [...] la via dell'estero, sia perché l'alta nobiltà andò a stabilirsi a Vienna, sia per le ragioni di commercio, sia per lo scarso di elettro del sepolcro principesco di Nagyszéksós.
(J. Gy. Szilágyi)
16. - Székesfehérvar. - Museo "Santo Stefano Re di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] IX, piuttosto che fra l’XI e il XII, perché se in quest’ultimo periodo fosse realmente stata rinnovata la parte stilistici avvicinano queste pitture a quelle di S. Nicola Orfano e a opere serbe del tempo diStefano Uroè II Milutin (S. Niceta a ...
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ORANTE
C. Bertelli
Il termine designa una figura, maschile o femminile, solitamente in veduta frontale, con le braccia alzate all'altezza all'incirca delle spalle, in un gesto che si deve interpretare [...] alcuni martiri: S. Gennaro (nelle catacombe di Napoli), S. Cecilia, S. Agnese, S. Stefano e S. Lorenzo, poi S. Vitale, medievale di advocata nostra che accompagna le immagini della Madonna orante (cfr. maria, Haghiosoritissa). Ma perché un simile ...
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Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Garbini
Red.
Red.
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Garbini
G. Matthiae
È l'elemento sovrapposto alla colonna, all'anta o [...] esclusivamente sul corinzio ed il composito che, arricchiti di vari ordini di fogliami, soddisfacevano in pieno il gusto decorativo del tempo. Anche l'esecuzione assume un diverso carattere, perché all'intaglio nitido e minuzioso della scultura greca ...
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MERCATO (μάκελλον; macellum, emporium)
R. A. Staccioli
Non è ancora del tutto chiara la tesi che tende a dissociare, per il mondo greco, il concetto di m. da quello di agorà, soprattutto per quanto riguarda [...] di alcune tabernae sotto i portici delle basiliche fino alla fine del mondo antico (tabernae novae, perché , secondo alcuni, trasformato nella sua parte centrale nella chiesa di S. Stefano Rotondo, nel V.
Ispirato forse fin dalla costruzione del primo ...
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DELLA CORTE, Matteo
Ada Gabucci
Nato a Cava de' Tirreni (prov. di Salerno) il 13 ott. 1875, da Stefano e da Anna Senatore, compì i primi studi presso il ginnasio di Cava e poi presso il liceo della [...] e per intercessione del soprintendente che aveva bisogno della sua collaborazione, fu destinato allo spolettificio di Torre Annunziata e non dovette perciò abbandonare i suoi studi. Nel 1923 divenne ispettore principale e nel 1926 poté presentarsi al ...
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Vedi TOLOSA dell'anno: 1966 - 1997
TOLOSA (Tolosa, Τολῶσσα, Τολόσσα)
M. Labrousse
F. Braemer
1. Topografia antica. - T. appare nella storia al tempo della conquista della Gallia transalpina, come un [...] semplicemente supposti nelle vicinanze della Daurade e di S. Stefano. Solo il teatro è stato effettivamente ritrovato per una popolazione urbana di 20-25.000 abitanti. Tutti gli altri edifici restano sconosciuti, forse perché, costruiti in mattoni ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...