CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] di S. Stefano Rotondo sul monte Celio costruì una cappella per sostituire la antica chiesa di S. Stefano del circa, attorno all'arco di Settimio Severo, che fu in quell'occasione circondato da un muro di sostegno, perché il terreno degli scavi si ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] la situazione appariva quasi compromessa: su istanza dell'ambasciatore estense, marchese di Scandiano, Rodolfo II era intervenuto presso gli Spagnoli e i principi italiani perché dissuadessero il papa dai suoi propositi: tutto ciò era stato compiuto ...
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RUFFINI, Angelo
Stefano Arieti
– Nacque a Pretare, frazione di Arquata del Tronto in provincia di Ascoli Piceno, il 17 luglio 1864 da Giacomo e da Vincenza Saladini.
Compiuti gli studi ginnasiali e [...] a distanza sopra fibre muscolari vicine formandovi piccole piastrine, dette da Ruffini fibrille ultraespansionali. Il reperto era di grande interesse, perché si dimostrava che i corpuscoli nervosi, ritenuti sino ad allora terminali, non lo erano. L ...
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DONATI, Vitaliano
Mirko D. Grmek
Nacque a Padova l'8 sett. 1717 da Angelo, discendente probabilmente da una illustre famiglia fiorentina. Studiò medicina e filosofia a Padova, conseguendo il dottorato [...] di sottolineare, fin dall'introduzione, che si trattava soltanto di una specie di estratto di "una non picciola opera": "Mi sia lecito il dir non picciola, perché interprete e guida un autoctono molto bravo, Stefano Aspahan, il quale, in effetti, lo ...
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ROSAROLL, Cesare
Dino Mengozzi
– Nacque a Roma il 28 novembre 1809 da Giuseppe e da Antonietta Hilaria Scorza, nobile napoletana.
Secondo di cinque figli, ereditò dal padre il mestiere delle armi e [...] per grazia sovrana. Sarebbe rimasto rinchiuso nel carcere di S. Stefano per quasi quindici anni, fino all’indulto del Ti scrivo addoloratissimo per cotesta morte, ma bisogna rassegnarsi, perché forse oggi o dimani spetterà a me la stessa fortuna. ...
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TAVANTI, Battista (in religione Iacopo)
Odir Jacques Dias
Nacque il 14 aprile 1527 a Pieve Santo Stefano (Arezzo) da Lodovico; non si conosce il nome della madre. Ebbe un fratello e una sorella. Nel [...] fu priore generale dell’Ordine. Fondato nel 1561 l’Ordine militare di S. Stefano, il duca Cosimo lo elesse teologo e predicatore nella chiesa Agostino Vigiani di aver avuto il consenso del papa perché egli potesse «esser fatto maestro di theologia in ...
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ROSSI, Paolo
Stefano Poggi
– Nacque a Urbino il 30 dicembre 1923 da Mario e da Emilia Monti, entrambi originari di Città di Castello.
I trasferimenti del padre (1875-1947) – professore di italiano [...] – anche chi avversava una organica relazione tra storia e riflessione filosofica perché convinto che ciò rappresentasse un pericolo esiziale per la dignità stessa di quest’ultima. In Un altro presente. Saggi sulla storia della filosofia (Bologna ...
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ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] visite pastorali: si hanno notizie e atti di quelle svolte nel duomo di Milano nel giugno del 1489, a S. Stefano in Brolio nel marzo 1492, alla pieve di Gorgonzola ed alla chiesa di Sant'Andrea di Melzo nell'agosto del 1493. Emise provvedimenti ...
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VERLA, Francesco
Andrea Polati
– Nacque in una data compresa tra il 1470 e il 1474 da tale Bernardino, un calzolaio originario di Villaverla, vicino a Vicenza, mentre della madre non si conosce il nome.
Queste [...] 4 febbraio 1503, che prorogava il termine di una lite giudiziaria perché in quel momento il pittore si trovava a di essere sostituito da un’altra opera. Acquistato dall’antiquario fiorentino Stefano Bardini, è oggi in deposito nella villa medicea di ...
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ASSERETO, Biagio
Giovanni Balbi
Nacque a Genova, verso la fine del sec. XIV, da Costantino, membro del Consiglio degli Anziani: apparteneva ad una famiglia di origine popolare originaria di Recco, ma [...] signore: essendosi, per esempio, lamentata la famiglia dei signori di Lonate perché l'A., con l'abate di Precipiano, gli Spinola di Arquata ed i nobili Ratti, aveva cercato di toglierle il territorio di Vignole, il duca intervenne, invitando l'A. a ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...