BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] attività pittorica precedente, il S.Stefano lapidato (1638 circa) del duomo di Perugia, chiaramente baglionesco nell' contemporaneo, al di fuori dei fatti reali e vivi dell'arte. Al di fuori, ma perciò stesso in grado di accoglierli tutti, ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] perduta «Penelope» celebrata da Coreglia dedicò un sonetto anche Stefano Coli, ritratto da Paolini con il padre in un tesi che Paolini sia stato pittore di natura morta perché maestro di un generista di primissimo piano come Simone del Tintore ...
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REDI, Francesco
Gabriele Bucchi
Lorella Mangani
REDI, Francesco. – Nacque ad Arezzo il 18 febbraio 1626 dal medico Gregorio e da Cecilia de’ Ghinci.
Fino al 1633 visse con la famiglia a San Sepolcro [...] Di fronte alla replica di Bourdelot (Recherches et observations sur les vipères, Paris 1671), Redi preferì tacere perché convinto di critico alla biografia rediana. Con uno studio su Stefano Lorenzini e le sue «Osservazioni intorno alle torpedini», ...
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MONICELLI, Mario
Stefano Della Casa
– Nato il 16 maggio 1915 da Tomaso, giornalista impegnato con spiccati interessi letterari e teatrali, e da Maria Carreri, donna acuta e intelligente sebbene di pochi [...] sua attività cinematografica soprattutto in coppia con Stefano Vanzina, noto come Steno, pseudonimo usato problemi di censura, perché raccontava la storia di un carabiniere dal cuore d’oro che si occupava di una ragazza accusata di immoralità. ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] vita: grande di Spagna di prima classe, consigliere onorario alla Corte di appello di Vienna, cavaliere dell'Ordine di Cristo, cavaliere priore di Grosseto dell'Ordine di S. Stefano, cavaliere gran croce degli Ordini di S. Giuseppe, di S. Gregorio ...
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SCHEDONI, Bartolomeo
Federica Dallasta
– Nacque a Modena il 13 gennaio 1578, primogenito di Giulio (originario di Formigine) e di Giulia Zardi.
Sulla sua formazione mancano documenti, ma l’attività [...] di provenienza della famiglia.
Incertezze permangono pure sulla sua fase reggiana: la notizia che nel 1599 lavorasse a Reggio per decorare un «camerone» nel palazzo del nobile Stefano , egli poté accettare solo perché il duca acconsentì (l’opera ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] , con stesure frammentate.
La decorazione nella sacrestia di S. Stefano a Venezia fu messa in opera nel 1733: un secondo biennio che tuttavia non poté concludere, perché morì improvvisamente in una bottega di caffè in piazza S. Marco a Venezia il ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] soddisfacesse. Dopo essere stato ospitato nel convento di S. Stefano, passò in quello di S. Cristoforo a Murano; poi, dalla quale i biografi successivi poco si discostano. Ci limitiamo perciò a segnalare solo le voci biografiche più importanti: D. ...
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CAMERINI, Mario
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 6 febbr. 1895 da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, imparentata con P. S. Mancini.
Il [...] iniziative vitali, la casa di produzione e distribuzione Pittaluga-Fert, diStefano Pittaluga, per cui girò una serie di film (La casa il Gotha del cinema italiano anni Trenta - perché poteva plasmarli meglio ottenendo una maggior corrispondenza tra ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] suffraganei, quindi a papa Stefano IX, chiedendone l'intervento in sua difesa. Questi ordinò a G. di convocare un sinodo, per il vescovo si sentiva tradito dal suo antico segretario perché questi sarebbe venuto meno a non meglio precisati accordi ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...