ORSINI, Fulvio
Federica Matteini
ORSINI, Fulvio (Lucio Settimio). – Nacque l’11 dicembre 1529 a Roma, figlio naturale di un Orsini del ramo di Mugnano. Il padre è stato identificato prima con Maerbale [...] di Capranica e di Caprarola. Nel 1577 rifiutò l’invito a trasferirsi in Polonia rivoltogli dal re Stefano Báthory, in procinto di progresso dal punto di vista metodologico, perché offrì di ogni pezzo una riproduzione di prima mano, oggettiva ...
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VITTORE III, papa, beato
Cristina Colotto
VITTORE III, papa, beato. – Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre, [...] a Bari alla volta di Costantinopoli in missione diplomatica presso l’imperatore bizantino per conto diStefano IX, fu raggiunto dalla ma anche perché consapevole di dover far fronte all’ostilità degli ultragregoriani capeggiati da Ugo di Lione, che ...
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MENEGHELLO, Luigi
Giulio Lepschy
Nacque a Malo (Vicenza ), il 16 febbraio 1922, da Cleto (1892-1963), meccanico e gestore di una piccola azienda di trasporti, e da Giuseppina (Pia) Canciani (1894-1949), [...] vivace, straniera, culturalmente attraente (perché siamo esterofili), che viene da una famiglia di ebrei osservanti e non crede in tratto il film omonimo, con Stefano Accorsi nella parte di Meneghello e Paolini in quella di Giuriolo.
Morì a Thiene il ...
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ORSINI, Napoleone
Giulia Barone
ORSINI, Napoleone. – Figlio di Rinaldo e di Ocilenda – secondo alcuni figlia diStefano II Conti o, più probabilmente, di un Boveschi – nipote di Giangaetano Orsini (Niccolò [...] morto in quella città dopo un brevissimo pontificato, si mise alla testa di un partito di cardinali italiani contrari alla politica di Bonifacio e disposti, perciò, a eleggere anche uno straniero, purché questi realizzasse una salda alleanza con ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Giovanni Nuti
Marchese di Savona, secondo di questo nome, nacque nella seconda metà del sec. XII da Enrico Guercio, marchese di Savona e da Beatrice, figlio di Guglielmo II di Monferrato.
Le [...] sotto il suo controllo un feudo di grande importanza strategica e commerciale perché attraversato da una strada assai vi promosse la costruzione del monastero femminile cisterciense di S. Stefano. Queste iniziative, tese a dare compattezza al ...
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CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] 1613, perché possiamo documentare che la cappella di S. Carlo Borromeo in S. Marco a Novara e il coro di questa stessa di Rosasco, del S.Rocco in S. Rocco a Moncalvo, del Martirio di s. Stefano a Testico, della Resurrezione nel duomo di Asti ...
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CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] stata posta in dubbio soprattutto perché esse si collegano chiaramente con una serie di "capricci" architettonici (uno dei impegnò ad eseguire quattro vedute veneziane per un collezionista lucchese, Stefano Conti (oggi in collez. privata, Canada; F. ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] il pericolo di un altro scisma - come nel 1130 -, e perciò Innocenzo II prima di morire aveva allora questa decisione. Ora, come papa, cominciò a procedere contro Stefano a favore di Matilde.
Nel dicembre del 1143, alla solita scadenza, pare, ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] modello il L. trae alcune conclusioni. Da una parte evidenzia la propria critica alla teoria del valore di Marx, perché nell'economia capitalista i prezzi relativi dei beni dipendono sostanzialmente dalla distribuzione del reddito, oltre che dalle ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] relazioni; egli infatti era amico di Apostolo Zeno e diStefano Benedetto Pallavicini e appassionato frequentatore dei ma il C. rinnovò gli sforzi, moltiplicò le energie perché le Memorie potessero continuare, dimostrando per questa sua iniziativa ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...