SINIBALDI, Raffaele detto Raffaello da Montelupo
Marcella Marongiu
– Raffaele Bastiano Romolo Sinibaldi, quartogenito di Bartolomeo (lo scultore e architetto Baccio da Montelupo) e di sua moglie Agnoletta, [...] 455-461); scolpì inoltre le statue per la tomba di Bernardino Capella in S. Stefano Rotondo – i santi Bernardino e Pietro, un putto del mese successivo: tentativo che si rivelò inutile, perché Sinibaldi morì di lì a qualche giorno, e il 26 dicembre ...
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SOLDATI, Mario
Raffaele Manica
– Nacque a Torino, in via Ospedale 20 (oggi via Giolitti), all’una di notte del 17 novembre 1906 da Umberto e da Barbara Bargilli. Ebbe una sorella minore, Dolores, sempre [...] fino al 1971, con quasi un articolo a settimana. Interruppe perciò la collaborazione con il Corriere della sera iniziata nel 1954. Nel amori. Diari e scritti di viaggio (Milano 2011: qui, a cura di Falcetto e diStefano Ghidinelli l’elenco degli ...
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VIVARINI, Bartolomeo
Gianmarco Russo
– Figlio di un vetraio di nome Michele già in attività nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), e di una donna di cui non si hanno notizie, questo pittore – di [...] S. Agostino del primo registro e i Ss. Domenico e Stefano del secondo –, l’ancona doveva comporsi, secondo la dettagliata descrizione di Marco Boschini (1674, Castello, p. 54), di due ordini da tre vani ciascuno con altrettante figure intere (dalle ...
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MORDINI, Antonio
Fulvio Conti
MORDINI, Antonio. – Nacque a Barga, in provincia di Lucca, il 1° giugno 1819 da Giuseppe e da Marianna Bergamini.
Il padre, membro di un’agiata famiglia da oltre un secolo [...] di Venezia e della Sicilia. Quando però il granduca, l’8 febbraio, rifiutò di sanzionare la delibera del governo e fuggì prima a Siena e poi a Porto Santo Stefano approvò la cessione di Nizza alla Francia ed espresse voto contrario), perché ai primi ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] quella del vecchio Stefano Jacini. Il cattolicesimo liberale e il programma politico di questo, messo Cadorna, Lettere familiari, a cura di R. Cadorna, Milano 1967, pp. 269, 272, 278; L. Capello, Caporetto perché?, a cura di R. De Felice, Torino 1968 ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] rientra in questo programma didattico, perché vi sono istoriate scene di martiri con lo scopo di ammaestrare il riguardante: il Martirio di s. Lorenzo e di S. Stefano nelle pareti laterali, quello di S. Agnese e di S. Caterina d'Alessandria nelle ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] fretta Silvio a formamela testa, perché poi ne facesse una di marmo, siccome n'aveva condotto una di cera, bellissima").
Il 31 C. era Ginevra, figlia diStefano Procacci da Pietrasanta, sorella di Maria, moglie di Vincenzo Cosini fratello del C.: ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] , era fatto prigioniero. Il re di Francia mostrò di valutare al massimo tale fortunato evento, perché per quattro anni non a in (ove trovò sepoltura nella chiesa di S. Stefano), passando sotto le mura di Verona non volle chieder salvacondotto a ...
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BONINI (Boninis), Bonino
Alfredo Cioni
Conosciuto anche come Dobrida Dobric - forma slava del nome italiano, peraltro da lui mai usata - nacque poco prima del 1450 nel ramo non nobile della famiglia, [...] usum insignis ecclesiae Bellicensis, sottoscritto insieme a Stefano Morel, di Belley, il 18 nov. 1503.
Da direttemente ai Dieci sulla situazione di Francia e il Sanuto annotava nei Diarii: "li fo tocchato la man da tutti perché à dato molti avisi" ...
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CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] perché danneggiato dall'umidità. Mentre le prime due scene superstiti, fortemente chiaroscurate e ricche di at Christ Church College, Oxford 1976, ad Indicem; U. Franzoi-D. DiStefano, Le chiese di Venezia, Venezia 1976, p. 191; M. L. Strocchi, Il ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...