GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] ; così "ogivale", perché, sebbene gli archi di rinforzo, gettati in diagonale Stefanodi Vienna, in parte dei secoli XIII e XIV, le cattedrali di Ulm e Ratisbona del XIV, S. Sebaldo e S. Lorenzo di Norimberga, S. Ulrico di Augusta, la chiesa di ...
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Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] lungamente ha tardato a nascere. E ciò è facile a intendere: perché sino a tanto che si è avuta la fede nel dogma, tutto quale si mantenne da principio in stretti limiti tra Cipriano di Cartagine e Stefanodi Roma (254-57), ma poi divampò per tutta ...
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PALESTRINA, Giovanni Pierluigi da
Alberto Cametti
Musicista. Figlio di Sante di Pierluigi, e di Palma (Veccia?), nato in Palestrina nel 1525, data fissata da recenti biografi (Cametti, Weinmann), in [...] del Barré, del Ferrabosco e del Pierluigi perché ammogliati e perché la loro presenza non era necessaria, stante la principe Andrea Báthory, nipote di re Stefanodi Polonia (venuto a Roma per cause politiche). La ragione di questa dedica stava nel ...
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TETTO (fr. toit; sp. te)ado; ted. Dach; ingl. roof)
Bruno Maria APOLLONJ
Luigi CREMA
Ernesto LESCHIUTTA
Tecnica della costruzione. - In un tetto si distinguono queste diverse parti: le falde o piani [...] perché vi si possano disporre travi orizzontali che poggino sui due muri di facciata, ha costantemente bisogno di una serie di si trovano in Francia nelle cattedrali di S. Stefanodi Caen, Notre-Dame di Parigi, Soissons, Chartres, Reims, Beauvais ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] 16,5% a meno del 9%), tendenza fisiologica perché compensata da una maggiore produttività per addetto nei settori : castello. Calascio: castello, convento francescano. S. Stefanodi Sessanio: parrocchiale, palazzo del popolo. Castelvecchio Calvisio: S ...
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(IV, p. 703; App. III, i, p. 139)
Gli aspetti sociali, economici e giuridici dell'a. sono stati svolti nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce artigianato (IV, p. 703), aggiornata nell'App. III (i, p. [...] Longobucco e San Giovanni in Fiore; bellissime le produzioni orafe di Crotone.
Sicilia: diffusa è la produzione di ceramiche, i cui centri più famosi sono Caltagirone, Santo Stefanodi Camastra e Sciacca. Interessanti produzioni in legno a San Piero ...
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SARACENI
Giorgio Levi Della Vida
. Nome col quale nel Medioevo cristiano europeo sono stati designati genericamente gli Arabi. Il vocabolo, con questa accezione, è del tutto ignoto alla tradizione storica [...] di Dioscuride e di Plinio il cui testo è controverso) si ha nella geografia di Tolomeo e più tardi presso Stefanodi Bisanzio, il quale peraltro risalirebbe agli di tuttora i nomadi razziatori (appunto perché le regioni desertiche, dove hanno sede ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] non sono facilmente definibili, perché le due colture sono spesso di montagna Dobbiaco-Pieve di Cadore.
Passo di M. Croce di Comelico (m. 1636), fra il torrente di Sesto (Drava-Danubio) e la Padola (Piave); carrozzabile S. Candido-S. Stefanodi ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] . S. Stefanodi Caen (1071) rappresenta quella normanna: capolavoro della scuola borgognona fu l'abbazia di Cluny (1131 possano nel nostro diritto considerare le chiese extra commercium (anche perché vi contrasta l'art. 434 cod. civ. secondo cui ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] Dio, e quindi può opporsi allo stato che li viola. Perciò la libertà non è solo esterna o civile, ma interna, di scarsa importanza particolarmente numerose nel periodo illuministico napoletano (Giuseppe Pasquali, Filippo Cammarata). Stefanodi ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...