COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] . E. Pallavicini di Priola, fu confinato nell'isola di Palmaria e successivamente a Santo Stefanodi Vado. Al momento netto non c'è; e in questa mancanza di chiara delimitazione sta il pericolo, perché i socialisti si possono nascondere sotto l'alibi ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] ostaggio a Benevento lo stesso figlio del duca Stefanodi Napoli, il cinquenne Cesario.
Nei confronti della Sede che come un atto di ribellione. Questo atteggiamento del re franco ebbe di fatto l'approvazione del pontefice; perciò Adriano I, nelle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Muovendo dalla controversia sull’uso dell’aristotelismo come base per l’insegnamento [...] in qualcosa la verità della fede, ma studia più a fondo perché capisci assai poco dei filosofi – che furono e sono i tutto il Trecento e oltre: l’annullamento ad opera diStefanodi Bourret degli articoli che coinvolgono Tommaso d’Aquino, spesso ...
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DEL NOCE, Augusto
StefanoDi Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] – l’estrema manifestazione della reazione contro il movimento della storia. Si saldava perciò con la lettura filosofica del moderno come processo di secolarizzazione, già messa in discussione da Del Noce, e diventava il presupposto fondamentale ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] fu fondato solo dopo la metà del sec. VI e perché Cassiodoro, nel primo libro delle sue Institutiones divinarum et solo in due manoscritti completi di età carolingia; e la Dionysiana II, dedicata al vescovo Stefanodi Salona, che la sostituì ...
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Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] : "Condusse artefici legnarii peritissimi, perché componessero meccanismi d'assedio e macchine di diverso genere, con i quali e il figlio Niccolò, Gualterio di Puglia, Lifante, il monaco cistercense Bisanzio, Stefanodi Romualdo da Bari; in Sicilia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le vie di pellegrinaggio
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La pratica del pellegrinaggio si lega fin dai primi secoli [...] così come, al di sopra di esso, il matroneo (Neuvy-Saint-Sépulcre, Santo Stefanodi Bologna); i sostegni che quello pugliese, del grande pellegrinaggio micaelico, ma anche e soprattutto perché da qui si snoda verso est il ramo occidentale della via ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I missionari e le conversioni
Genoveffa Palumbo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il tema delle missioni nei secoli XI e XII, che riguarda [...] ovest, a sant’Adalberto di Praga, a san Vladimir di Kiev, da santo Stefanodi Ungheria a san Simeone di Serbia e a suo figlio . E così possiamo capire perché la Cronaca di Nestore, il manoscritto che narra la storia del Rus’ di Kiev, inizi la sua ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] p. 129). Il documento è rilevante, perché certifica quell'alunnato di M. presso il maestro che l'antica M. terminò il trittico su tavola della parrocchiale di S. Stefanodi Mezzana Superiore di Somma Lombardo, raffigurante al centro l'Assunta e ...
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TRENTA
Laura Galoppini
Casato lucchese, il cui capostipite ed eponimo fu maestro Trenta da Casabasciana, speziale, attestato sino dagli anni Trenta del XIV secolo: verosimilmente immigrato (in epoca [...] matrimoniale volta a consolidare le loro posizioni e interessante perché non solo endogamica, non solo interna 'all' figura del vescovo Stefano Trenta (circa 1410-1477), figlio di Federigo di Matteo Trenta e Caterina diStefanodi Poggio, che ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...