(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] Piazza di S. Stefano, Piazza di Porta Ravegnana.
A questo giro di mura, a cui è attribuito uno sviluppo di 4300 per essere qui accolto professore Galileo Galilei. E perciò le maggiori famiglie di tipografi del sec. XV continuano e affermano sempre ...
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Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] ospitalità alla vedova e ai partigiani di Carlomanno. Il nuovo papa Adriano I, successo a Stefano III (3 febbraio 772), si C., non ci dà elementi sicuri sulla sua figura fisica, perché nell'aspetto attuale è rifacimento del sec. XVIII. Un altro ...
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- I nuovi ambiti dell’arte. Orientamenti dell’arte contemporanea. La delegated performance. Post medialità dell’arte contemporanea. Tendenze della ricerca artistica dopo la ‘fine’ dell’arte. Bibliografia. [...] di definizione è di particolare interesse quello di arte percettiva, non perché essa descriva meglio di . R. Rugoff, London, Hayward Gallery, London 2012.
Critica istituzionale diStefano Chiodi. – Gli inizi e i pionieri della critica istituzionale. – ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] di abbandono e d'occupazione militare l'avevano reso pressoché irriconoscibile; oggi non più, perché adeguate opere di , S. Pietro in Ciel d'Oro, S. Giovanni in Borgo, S. Stefano, S. Maria del Popolo e altre. Nell'ordine politico, la città seguì più ...
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Scultore. Nacque in Firenze da Niccolò di Betto di Bardo, cardatore di lana, e da madonna Orsa, quasi certamente nell'anno 1386, e in Firenze morì il 13 dicembre 1466. Nulla si sa della sua giovinezza [...] e Stefano, Cosimo e Damiano, quattro teste di cherubini, la marmorea balaustrata del coro e il busto di S. primo uomo moderno; egli è il più vicino a noi perché è quello che prima e più profondamente di ogni altro ha sentito che la forma non è bella ...
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Figlio primogenito di Aimone, conte di Savoia, e di Iolanda di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 gennaio 1334 e succedette al padre il 22 giugno 1343. Governò in suo nome, fino al 1348, una reggenza stabilita [...] . Il progetto iniziale di una energica azione contro i Turchi era fallito oramai, perché l'imperatore Giovanni V cavalieri, anche A. soggiacque al male. Morì in Santo Stefano, presso Castropignano (Campobasso), il primo marzo 1383, dopo avere ...
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Letterato, nato in Firenze nel 1539, ivi morto il 19 (?) settembre 1589: perché ascritto all'ordine di Santo Stefano, tenne il titolo di cavaliere, che spesso si accompagna al suo cognome. Fin da giovane [...] suoi spogli utilmente: notiamo, ad esempio, che si deve a lui la trascrizione per la quale è giunto a noi Il libro di motti di Messer Vanni giudice (della fine del sec. XIII). La singolare sua figura inspirò a F. D. Guerrazzi molte pagine nel romanzo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] – è significativa, perché si riferisce a un tempo ancora recente, in cui la componente aristocratica aveva nella società fiorentina ben altro ruolo e potenza. All’opposto, la Cronaca fiorentina di Marchionne di Coppo diStefano Buonaiuti – che si ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] Perché è innegabile che le Storie di Isacco costituiscano l'inizio di un'epoca nuova nella pittura italiana di tardo Duecento, di 1969; 1986; Brandi, 1983). Al Parente di Giotto (Ragionieri, 19933) o a Stefano Fiorentino (v.; Zanardi, 1978; Boskovits, ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] l'orientamento papale sia adesso favorevole a Francesco Stefanodi Lorena: sospetto che B. XIV respingerà in una favorire le precedenti disposizioni di libertà commerciale e richiedenti perciò i titoli di legittimità di chi vantava o godeva ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...