FLOR, Ruggiero di
Andreas Kiesewetter
L'unica fonte per il primo periodo della vita del F. è il cronista catalano Ramon Muntaner. Secondo il suo racconto il F. nacque nel 1267 a Brindisi, ultimo figlio [...] da parte loro di creare uno Stato in Asia minore più o meno indipendente da Bisanzio. Tuttavia, poiché 1954), pp. 752, 754, 760, 765 s., 768; A. De Stefano, Federico, III d'Aragona, re di Sicilia (1296-1337), Bologna 1956, pp. 135, 138; P. Lemerle, ...
Leggi Tutto
ALFANO
Anselmo Lentini
Personaggio di primo piano nella storia salernitana e cassinese del sec. XI, come pure nel quadro della vita letteraria, che segnò in quel tempo una mirabile fioritura. Nato a [...] fu costituito abate del cenobio di S. Benedetto; nel 1058 poi, dal confratello Federico diventato papa Stefano IX, fu eletto arcivescovo A. era lieto di poter sciogliere l'antico voto; e quando il principe, giunto a Bisanzio, non volle più proseguire ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato diStefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] del Laterano tra il pontificato diStefano II e quello diStefano III. Gli storici moderni hanno Medio Evo..., LVI (1940), pp. 30 ss.; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 597-713 passim (in particolare pp ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Perugia
Alberto Bartola
Nacque a Perugia nel primo quarto del sec. XIII: nessuna delle poche notizie disponibili consente di essere più precisi; difficile anche stabilire la paternità.
L'unica [...] . fu creduto figlio di un cardinale perugino al quale venne attribuito il nome diStefano.
L'ipotesi del Paravicini Bagliani, Cardinali di Curia, Padova 1972, p. 326; A. Franchi, IVespri siciliani e le relazioni tra Roma e Bisanzio, Palerino 1984, pp ...
Leggi Tutto
CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, terzo di questo nome, figlio dell'omonimo doge, iniziò la sua partecipazione alla vita politica veneziana allorché venne inviato dal padre, [...] meno facili, se non precari, i rapporti del ducato con Bisanzio.
La prima azione decisa del C. fu diretta alla tutela anni di governo. Di lui conosciamo oltre a Pietro, altri tre figli: Domenico, il già citato vescovo di Torcello, Stefano, Vitale ...
Leggi Tutto
JOHANNES de Quadris (Quatris)
Giulio Cattin
Nato presumibilmente prima del 1410, fu prete nella diocesi di Valva e Sulmona (allora Solmona). In un documento del 1450 si autodefinisce "musicus et cantor [...] Processio, la cui origine risale ai battuti della Fraternita di S. Stefano in Assisi (sec. XIV: cfr. Cattin, 1977), queritis" at St. Mark's, Venice, in Da Bisanzio a S. Marco. Liturgia e musica, a cura di G. Cattin, Bologna-Venezia 1995, pp. 137- ...
Leggi Tutto
GERMANO, santo
Federico Marazzi
Eletto vescovo di Capua intorno al 519, non si hanno dati certi sul suo conto prima dell'ascesa al seggio episcopale: solo una tarda fonte agiografica (del sec. IX, ma [...] Stefano e Agata, in seguito alla deposizione al suo interno didi Capua, Montecassino 1963; Id., Il "libellus" portato a Bisanzio da G. di Capua, in Atti del Convegno nazionale di studi storici promosso dalla Società di storia patria della Terra di ...
Leggi Tutto
POLANI, Pietro
Ermanno Orlando
POLANI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Venezia nel 1098, figlio di Domenico, residente nella parrocchia di S. Luca. Proveniva da una famiglia ‘nuova’, probabilmente [...] da Costantinopoli, nel 1110, il corpo di santo Stefano protomartire. Le fortune commerciali furono il volano diplomatic and cultural relations, Cambridge 1989 (trad. it. Venezia e Bisanzio, Milano 1990, pp. 116-121); G. Rösch, Der Venetianische ...
Leggi Tutto
BONANNO
Isa Belli Barsali
Operoso nella seconda metà del sec. XII, se ne ignorano le date di nascita e di morte; l'epigrafe già sulla distrutta porta centrale del duomo di Pisa, dove lo si qualificava [...] , e nello stesso tempo un rifarsi ad opere pervenute a Pisa da Bisanzio nei primi del sec. XIII.
La porta di S. Ranieri è opera pienamente matura, ed è l'opera scultoria di B. che ha maggiore coerenza formale e ricchezza inventiva. Già è nuova ...
Leggi Tutto
Filippo, antipapa
Eugenio Susi
Presbitero del monastero di S. Vito, probabilmente addetto al servizio del culto nella diaconia annessa a tale chiesa, F. venne acclamato pontefice il 31 luglio del 768, [...] di Desiderio, che, subito dopo l'elezione diStefano III, venne accusato insieme ad alcuni romani di Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medioevo, IV, Città di Castello 1939, p. 24.
O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, ...
Leggi Tutto