BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] libro di Giobbe ebbe a Bisanzio una diffusione del tutto particolare, attestata oggi da più di una dozzina di manoscritti di s. Stefano, condotto cieco a Damasco e in atto di predicare; un analogo ciclo narrativo introduce alle Epistole nella B. di ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] di Basilio III al patriarcato ecumenico di Costantinopoli fu l'occasione di un primo, timido e incerto riavvicinamento tra Roma e Bisanzio governo aveva rifiutato di riconoscerlo rivendicando i diritti della Corona di S. Stefano. La questione ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] borsa da Enger (Berlino, Staatl. Mus., Kunstgewerbemus.) e quello di S. Stefano (Vienna, Kunsthistorisches Mus., Schatzkammer), il r. del dente ( tra l'impero d'Occidente e Bisanzio, la storia del r. si arricchì di un aspetto importante. Già con il ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] diem ordinationis" come precisa il biografo diStefano III, nel corso di una solenne cerimonia svoltasi nella basilica d'histoire, XLVII (1930), pp. 7-24; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna s. d. [ma 1941], pp. 622-649 ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] del bibliotecario e cancelliere Federico, futuro papa con il nome diStefano IX, comparve anche un arcicancelliere nella persona dell'arcivescovo di Colonia Hermann. Da questo momento la Cancelleria di L. IX apparve più sicura e lasciò in eredità ai ...
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Gregorio IV
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto papa dopo il breve pontificato di Valentino, con larga partecipazione dell'aristocrazia laica, così come era già accaduto [...] '834 fu reintegrato con una solenne cerimonia nella cattedrale di S. Stefano a Metz e mantenne il potere sino alla sua Storia dei Papi, II, I Papi dei secoli di ferro scelgono l'Occidente (Il grande scisma con Bisanzio), Roma-Milano 1968, pp. 395-99.
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Eugenio IV
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui presentò [...] Bisanzio aveva indotto l'imperatore d'Oriente a prendere in considerazione l'ipotesi di sottomettersi alla Chiesa di Vindobonae 1762, coll. 671-790;
Diario della città di Roma diStefano Infessura, a cura di O. Tommasini, Roma 1890 (Fonti per la ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] cui gli ebrei andarono incontro macchiandosi del sangue diStefano: la terra (ossia le pietre) scagliata F.M. Pontani, Sui poeti bizantini di Terra d'Otranto, in Bisanzio e l'Italia. Raccolta di studi in memoria di Agostino Pertusi, ivi 1982, pp. ...
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Gregorio III, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente ad una di quelle famiglie giunte a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba nelle province dell'Impero bizantino. [...] Roma e poiché G. e il duca di Roma Stefano rifiutarono di consegnargli Trasmondo, assediò la città, devastandone i der zeitgenössischen Meinungen und des Urteils der Nachwelt bis Heute, in Bisanzio, Roma e l'Italia nell'alto medioevo, I, Spoleto 1988 ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] conseguire risultati. Affidò allora il governo di Roma al duca Stefano, che in questa situazione sembra essere un , II, Tübingen 1933, pp. 707-23; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 479-513; F.X. Seppelt ...
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