Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] di Basilio III al patriarcato ecumenico di Costantinopoli fu l'occasione di un primo, timido e incerto riavvicinamento tra Roma e Bisanzio governo aveva rifiutato di riconoscerlo rivendicando i diritti della Corona di S. Stefano. La questione ...
Leggi Tutto
BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] fanno concludere che della chiesa di S. Stefano in arce, forse di fondazione del sec. 6°, di storia, I, Brescia 1973; A. Peroni, Osservazioni sui rapporti fra gli affreschi di S. Maria di Castelseprio e di S. Salvatore di Brescia, in Bisanzio ...
Leggi Tutto
PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] origini all'anno 800, Padova 1955; R. Cessi, Da Roma a Bisanzio, in Storia di Venezia, I, Venezia 1957, pp. 179-402; F. Franco, il S. Ludovico di Tolosa e la testa di S. Giovanni Battista, provenienti dalla cappella di S. Stefano (già di S. Ludovico) ...
Leggi Tutto
BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] nell'Italia meridionale e insulare, in Bisanzio, Roma e l'Italia nell'Alto Medioevo, "XXXIV Settimana di Studio del CISAM, Spoleto 1986", premiers califes Fatimites, in Studi Medioevali in onore di Antonino De Stefano, Palermo 1956, pp. 569-576; G. ...
Leggi Tutto
PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] infedeli diveniva anche una crociata architettonica" (DiStefano, 1955, p. XXI).I monumenti di scene che illustrano la Vita di Cristo su un impianto che mutua quello che è il canone del ciclo delle Feste, quale era venuto determinandosi a Bisanzio ...
Leggi Tutto
BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] sicure circa l'esistenza di vescovi (Stefano a Venosa) e di sedi episcopali (Venusium, Acheruntia di G. De Rosa, a cura di A. Cestaro, Napoli 1980, pp. 1325-1353; V. Pace, La pittura delle origini in Puglia (secc. IX-XIV), in La Puglia tra Bisanzio ...
Leggi Tutto
MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] Bisanzio, che la premiò con lo scalo delle navi mercantili, riconoscendole il governo stratigoziale e il controllo della costa calabra. L'allevamento del baco da seta nei territori pedemontani contribuì alla floridità di G. DiStefano, L'architettura ...
Leggi Tutto
Pietro Giovanni Guzzo
Pompei
Mai nessuna catastrofe
ha procurato ai posteri
tanta gioia come
quella che seppellì
queste città vesuviane
(Johann Wolfgang Goethe)
Archeologia vesuviana tra scoperte e conservazione
di [...] del 20° secolo sono state riprese da Stefano De Caro e dall'Università di Milano, così da precisarne i risultati principali fasi di decadenza e di abbandono subite generalmente da centri più importanti (come per esempio Atene, Roma, Bisanzio), nei ...
Leggi Tutto
GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] congiura diStefano Porcari, la posizione di G. - soprattutto per le negative influenze del Bracciolini e di l'Ariosto, Milano 1966, pp. 51-55; D.J. Geanakoplos, Bisanzio e il Rinascimento. Umanisti greci a Venezia e la diffusione del greco in ...
Leggi Tutto
BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] di Treviso nel 1367); di Pietro del Perone (nel 1398 abitante presso la chiesa di S. Stefano, stando alla Cronaca bellunese di Il santuario di S. Vittore, a cura di L. Doriguzzi, Feltre 1974; A. Niero, Calice eucaristico, in Venezia e Bisanzio, cat. ...
Leggi Tutto