La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] di cui furono oggetto a Bisanzio tra il VI e il X secolo. Gran parte del merito di questa ultima fortunata coincidenza sembra essere di Eutocio di argomentazioni fu svolto dalla condanna di 219 tesi da parte del vescovo Stefano Tempier nel 1277. La ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] in ricordo dell’arrivo a Venezia del corpo di santo Stefano).
L’epoca barocca non può però astenersi dall essa a Bisanzio (17).
Le varie immagini mariane sono inoltre il veicolo per il coinvolgimento del popolo durante i grandi momenti di crisi, ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] si legge pure un esposto diStefano de Vicariis, vescovo di Nocera e commissario dell'Inquisizione del Controriforma, Bari 1957; L. Diez Del Corral, La città utopistica di C.: da Bisanzio alle Indie, in Venezia e l'Oriente, Firenze 1966, pp. 309 ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] 1249 da uno Stefano da Trani e un Romualdo di Bari. È possibile che altre parti di essa siano conservate in Puglia durante l'età sveva e proto-angioina, in La Puglia fra Bisanzio e Occidente (Civiltà e culture in Puglia, 2), Milano 1980, pp. 254 ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] , un invito a mantenere la promessa di prestare aiuto al vescovo di Comacchio, Stefano, e la notizia dell'avvenuta scomunica una zona d'attrito con Bisanzio e suscitare, a più o meno lunga scadenza, la diffidenza di Roma.
Durante il viaggio verso ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] ruolo mediterraneo - che vide i rapporti con Bisanzio e con il regno di Sicilia e le presenze nel variegato mondo arabizzato Arte 9, 1906, pp. 459-463; O. Grosso, Il reliquiario di Santo Stefano a Genova, Dedalo 6, 1925-1926, pp. 749-753; Toesca ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] quella che il vescovo Enrico di Blois (1129-1171), nipote di Enrico I e fratello di re Stefano, si fece costruire a Arte profana e arte sacra a Bisanzio, "Atti del Convegno internazionale di studi, Roma 1990", a cura di A. Iacobini, E. Zanini ( ...
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1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I Cor., ii, 25, lat. novum testamentum) [...] per questo tipo di raffigurazioni l'esistenza di fonti orientali (egiziane). Che l'Oriente - Bisanzio, la Siria, di Servanne ecc., v. oltre), lapidazione diStefano, (Atti, 3, 11; 10, 11 ss.), conversione di Paolo.
I cicli della basilica di ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] decorazione del libro per la presenza di paste vitree a vivaci colori. Da Bisanzio si recepì la tecnica a cloisonné nella seconda metà del sec. 15°, per la seconda moglie diStefano III il Grande (1457-1504), anch'essa esponente della famiglia ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] dell'architettura transalpina; l'Italia, come Bisanzio, non mostrò molto interesse per questa , la Basilica, il convento, i chiostri monumentali, a cura di U. Baldini, Firenze 1981; C. Ceschi, S. Stefano Rotondo, MemPARA, s. III, 15, 1982, p. 116 ...
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