GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] G. sia stato davvero preponderante.
La Lapidazione di s.Stefano (Genova, S. Stefano), nel 1519 fu allogata da G.M. Giberti riferimento agli interessi del committente. "I cavalli più belli e più favoriti della razza del marchese" (Vasari, 1568, p. 537 ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] di S. Aniceto, S. Cornelio, S. Lucio e S. Stefano sono probabilmente in parte di sua mano; egli sembra comunque aver furono commissionate, un certo numero di pale d'altare. Una delle più belle e meglio conservate è quella per la cappella privata, in S ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] della perfezione formale; e, naturalmente, l'entusiasmo dell'A. arriva più in là della struttura, giunge alla bella frase architettonica, a quell'ornata sonorità della Maggiore, Santo Stefano Rotondo.
Anche la prima opera originale dell'A., il Tempio ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] In realtà, questi ultimi (Stefano di Tommaso Finiguerri detto lo ballate (ma una di esse, È più bella Dïana giuso in terra, è designata nel ms VII.702 e ciò ha fatto pensare che la stesura della Philomena, iniziata prima del 1389, sia stata proseguita ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] poi impiegò nella sua chiesa più bella, la piccola chiesa di S. ricorda, oltre al più noto Domenico Stefano, Paolo Valentino, il quale, nato a e pittori…, Firenze 1966, v. Indice; M. e M. Fagiolo dell'Arco, B., Roma 1967; I. Lavin, B.'s crossing of ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] di donatore e il cui simbolo araldico fa bella mostra al centro della tavola, giusto sopra il giovane mendicante storpio, del 1457, aveva impedito di ultimare al Pesellino (Francesco di Stefano), al quale era stata affidata il 10 sett. 1455.
Il ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] Cristo morto del Museo di belle arti di Budapest (Ferrari: il 1821 e il 1822 da Stefano Barezzi (ma alcuni lacerti sono p. 312; V, ibid. 1984, p. 435; G.P. Lomazzo, Trattato dell'arte della pittura (1584), a cura di R.P. Ciardi, Pisa 1973-74, I, ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] , lo si induce già dalla storia delle riedizioni settecentesche della Notizia del bello... di Napoli di Carlo Celano (quelle "le personalità dei vari Pippo Tesauro, Masuccio, Tommaso di Stefano ecc. ... con un procedimento che non differisce poi molto ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] stessi anni il F. compì l'altar maggiore di S. Stefano dei Cavalieri a Pisa, ispirandosi alla cattedra del Bernini in S bibl. precedente); A. González-Palacios, Taccuino delle pietre dure: attorno al F., in Antol. di belle arti, I (1977), 1, pp. ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] i simboli dei loro supplizi; s. Agostino offre tre libri; una bella ed elegante Maddalena porge un vaso da cui appare un serafino; l ad attribuire i due frammenti alla pala dell'arte della lana eseguita dal Sassetta (Stefano di Giovanni) fra il 1423 e ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
mansplaining (Mansplaining) s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale certi uomini pretendono di rappresentare e spiegare alle donne il loro stesso punto di vista e ciò che è lecito o non è lecito che le donne facciano. ◆ Vera Gheno,...