CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] e più antichi di Biella. A Stefano, padre del C., fece capo la illustrata di Flavio Biondo nella bella edizione torinese del 1527, avere impedito l'intimazione di indebiti oneri ai sudditi della Chiesa. Recatosi a Vercelli, dove avrebbe dovuto ...
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WILCOCK, Juan Rodolfo. –
Paolo Puppa
Nacque a Buenos Aires il 17 aprile del 1919 da padre inglese, Charles Leonard, macchinista delle ferrovie, e da Aida Romegialli, argentina ma di origine ticinese. [...] castrati si accaniscono torturando il nipote della loro padrona; in La bella Concetta l’amante sfortunato scopre una carte, alla morte di Livio nel 2013, passarono a suo nipote Stefano.
Opere. Per la produzione poetica si veda Luoghi comuni, Milano ...
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JESI, Furio
Domenico Proietti
Nacque a Torino, il 19 maggio 1941, da Bruno e Vanna Chiron, in una famiglia di agiata condizione e buone tradizioni culturali.
Il padre, ufficiale di cavalleria, morì [...] Cesare Pavese dal mito della festa al mito del sacrificio, introd. a C. Pavese, La bella estate, Torino 1966, gli studi dello J. (poi confluiti con Marta Rossi (dall'unione nacquero due figli, Stefano e Sofia), si trasferì in provincia di Novara, ...
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ZAMBELLI, Damiano
Daniele Rivoletti
– Nacque da Antoniolo dei Zambelli (Alce, 1991; ove non diversamente indicato, si rimanda al medesimo testo per il regesto documentario) e da madre ignota a una data [...] modello, cfr. M. Hirst, in Francesco Salviati (1510-1563) o la Bella Maniera, catal., Roma-Parigi, a cura di C. Monbeig Goguel, Milano del 1533, quando vi si recò assieme al fratello Stefano, incaricato dell’esecuzione del coro.
Tra il 1537 e il 1538 ...
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FAÀ DI BRUNO, Antonino (talvolta Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 10 nov. 1762 da Carlo, marchese di Bruno e conte di Carentino, e da Angiola (o Angelica) Beccaria Incisa Grattarola [...] dei conti di S. Stefano Belbo. Svolti con buon profitto gli studi nel seminario di Alessandria, dove era stato introdotto da mons. G. T , eccellendo nella scultura in legno: sua è la bella ViaCrucis della chiesa del Gesù, poi traslata a S. Caterina. ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] della morte avvenuta il 5 dicembre, Fazio nominò eredi universali i suoi sei figli maschi: Sigerio, Lodovico, Giovanni Stefano va, a la quale il vole tuto il suo bene et è gravida et bella come un fiore, et spesso me mena cum lui a vederla; ma il ...
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LELIO, Antonio
Stefano Jossa
Nacque a Roma nel 1465, probabilmente da famiglia aristocratica, visto che Filippo Beroaldo il Giovane lo chiama "Romanum patritium" (Carmina, K, c. 4r); sembra da escludere, [...] rispose il sonetto Non s'ammazza al macel tanti caproni (Pasquinate romane…, I, pp. 83 s.); Piacevi mona Chiesa bella e buona ricevette una replica dell'Aretino (ibid., p. 174); il sonetto Cuoco è san Pier, s'è papa un de i tre frati fu riproposto ...
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ZANICHELLI, Nicola.
Loretta De Franceschi
– Nacque a Modena il 7 ottobre 1819 da Domenico, muratore con una piccola impresa edile, e da Rosa Violi.
Nicola si impiegò prima in una legatoria e poi come [...] un viaggio commerciale insieme a Stefano Calderini di Reggio Emilia, divenuto autori inseriti sia per la bella veste tipografica, così da ; C. Martini, Il periodo modenese di N. Z., in Annali della Pubblica Istruzione, VIII (1962), 3-4, pp. 345-353; C ...
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SALVI, Lorenzo. –
Giancarlo Landini
Nacque il 4 maggio 1810 ad Ancona (non a Bergamo, come si è a lungo creduto), nella parrocchia di S. Maria della Piazza, da Pietro (1770-1852), commerciante di [...] , con le voci di Giuseppe Di Stefano e Maria Callas.) Da New York Spech fu soprano di talento e di bella fama, Eleonora alla prima assoluta del 167, 255 s.; R. Celletti, s. v., in Enciclopedia dello Spettacolo, VIII, Roma 1975, p. 1439; G. Mazzini, ...
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PONZONE, Matteo
Andrea Polati
PONZONE (Ponzoni), Matteo. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di San Moisè, il 3 novembre 1583. Era figlio di Claudio, un cappellaio di origini cremonesi, e di Agnesina [...] e Chiara e la seconda con i Ss. Agostino e Stefano. Sempre a Ponzone è riconducibile un’altra pittura nella stessa sinistra dopo l’altar della Madonna, conforme al disegno […] ampliando l’historia di San Giorgio con bella e vaga forma» (Cicogna ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
mansplaining (Mansplaining) s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale certi uomini pretendono di rappresentare e spiegare alle donne il loro stesso punto di vista e ciò che è lecito o non è lecito che le donne facciano. ◆ Vera Gheno,...