ANGELI, Stefanodegli
Mario Gliozzi
Nacque a Venezia il 23 sett. 1623 e intraprese presto la carriera ecclesiastica vestendo l'abito dei gesuati, che mutò in quello di prete secolare, quando, nel 1668, [...] dell'immobilità della terra. Il Borelli ribatteva nell'opera citata che il ragionamento del Riccioli era errato, perché nel calcolo degli effetti d'urto egli non teneva conto della direzione della velocità del corpo cadente.
L'A. che, secondo il suo ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] B. l'opuscolo di D. Zerilli, Confirmazione d'una sentenza del sig. G. A. Borelli di nuovo contradetto dal P. StefanodegliAngeli, Napoli 1668).
Dopo questa polemica, oltre a lavorare assiduamente al De motu animalium, il B. terminò un'opera sulla ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] suo nome. L'amicizia stretta con il Montanari valse al B. la frequentazione degli uomini di scienza più in vista dell'ateneo patavino: Carlo Rinaldini, StefanodegliAngeli, Iacopo Pighi, Charles Patin. Tutte, in un modo o nell'altro, personalità d ...
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MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] de' Ferraresi, Roma 1760).
A fine Seicento la scuola galileiana era ancora ben impiantata nelle Università italiane. StefanodegliAngeli, allievo di B. Cavalieri, e Michelangelo Fardella, allievo di G.A. Borelli, insegnavano a Padova. Un altro ...
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GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] , avendo mostrato notevole interesse per le discipline matematiche, ebbe anche modo di entrare in rapporti con StefanodegliAngeli, dal quale fu orientato verso quella tradizione concettuale di stampo galileiano ancora presente, pur tra difficoltà ...
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DAVISI (D'Aviso, Avvisi, De Aviso, De Avisus, Avisius), Urbano Giovan Francesco
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Roma il 25 maggio 1618, quinto figlio di Giovanni Andrea, "berrettaro".
Compiuti gli [...] milanese. Dello stesso convento sarà poi priore dal '47al '50, ed avrà come vicario, almeno per un certo periodo, StefanodegliAngeli.
Del '50 è la ristampa a Bologna dello Specchio Ustorio del Cavalieri, curata dal D. "per soddisfare - scrive nella ...
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BORELLI, Filippo
Luigi Firpo
Figlio di Miguel Alonso e di Laura Borrello, nacque in Castel Sant'Elmo a Napoli il 9 marzo del 1614.
Fratello minore del celebre Giovanni Alfonso, ebbe come lui stretti [...] "in patria Messanensi", e "Messanensis" si qualifica nella chiusa; "messinese" egli si dichiara anche nella Risposta al p. StefanoDegliAngeli (Messina 1668). Inconcludente il tentativo erudito di A. Gallo, Lettera sulla patria di G. A. Borelli, in ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] d'alcuna". E se si tiene presente il concetto della donna-angelo e la sua missione catartica e edificante, sia in senso morale nome di suor Beatrice, appunto nel monastero ravennate di S. Stefanodegli Ulivi, dove morì dopo il 1350; e Pietro risulta ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] cogn. ang.; probabilmente terminato non prima del 1287, poiché Stefano di Maulay, su richiesta del quale l'opera èfinita, s. Agostino (1), s. Lupo (1), natività della Vergine (2), festa degliangeli (1), ss. Simone e Giuda (1), s. Martino (1). I ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] Giorgio alla Costa di Firenze (oggi nel Museo diocesano di S. Stefano al Ponte), già da Ghiberti (circa 1450) citata fra le Minerva a Roma e un lavoro non meglio specificato in S. Maria degliAngeli ad Assisi.
G. morì a Firenze l'8 genn. 1337.
Fonti ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln,...