MUSICA
P. Scarnecchia
Il termine trae origine dal gr. μουσιϰή ('arte delle muse') e designa, in un senso più largo, ogni forma d'arte in grado di generare ordine e armonia. Da questa definizione originaria [...] di Viviano, 845 ca., Parigi, BN, lat. 1, c. 215v; Bibbia di Stefano Harding, 1111 ca., Digione, Bibl. Mun., 14, c. 13r; salterio e innario la caratteristica principale dell'iconografia degliangeli musicanti, estremamente diffusa nel Medioevo ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] detta anche "Coxina", al "Territorio" presso il ponte degliAngeli: lavori tutti risultanti però già finiti al 20 dicembre del Pilo, 1961, pp. 18-19)opere a Verona (in S. Stefano, S. Bernardino, S. Giorgio in Braida), tutte, comunque, irreperibili, ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] 412 s.; R. Ruotolo, Documenti sulla chiesa di S. Maria degliAngeli a Pizzofalcone, in Napoli nobilissima, VII (1968), pp. 219- F. Strazzullo, Documenti per la storia dei restauri, in R. Di Stefano, La cattedrale di Napoli, Napoli 1974, pp. 36, 83 n. ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] lustro del decennio, come la Madonna fra i ss. Stefano,Lorenzo,Caterina e Fina (Pisa, Museo Nazionale), la cui Antonio che pure fu monaco e nel 1507 entrò nel convento degliAngeli col nome di Michelangelo (per tutte queste notizie vedi l'albero ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] in quella immacolata dei monaci di Camaldoli. Popolata di angeli e putti che assistono alla scena da soffici nuvole, giocano a Pistoia la piccola chiesa benedettina di S. Maria degliAngeli e nel 1713 tentò senza successo di farsi assegnare ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] della chiesa del Gesù. Il gruppo della Madonna e degliangeli è un brano di pittura accademica, e la sua s. e passim)
Firmata e datata 1676 è la tela con i Ss. Stefano e Lorenzo, in S. Cecilia in Trastevere; forse contemporanea è la tela ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] l'esecuzione della Madonna al C. e quella degliAngeli a Maso Boscoli.
La Madonna, ad altorilievo molto , p. 123: seconda moglie del C. era Ginevra, figlia di Stefano Procacci da Pietrasanta, sorella di Maria, moglie di Vincenzo Cosini fratello del ...
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INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] universale nell'area bizantina, in particolare nella chiesa macedone di S. Stefano a Kastoria, in Grecia (sec. 9°-10°), e a Göreme, comprendere rappresentazioni dell'i. occorre menzionare la Caduta degliangeli, a partire dagli inizi del sec. 11° ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] ci è nota solo attraverso una copia settecentesca in S. Maria degliAngeli), del 1607, se valse al pittore l'altissimo riconoscimento del vari momenti della attività pittorica precedente, il S.Stefano lapidato (1638 circa) del duomo di Perugia, ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] e un rilievo del basamento che raffigura la Rivista di s. Stefano, con suggestivi effetti di massa e di movimento.
Chiamato a funerario di Vittorio Emanuele Orlando (1953) in S. Maria degliAngeli a Roma, le porte bronzee delle chiese abbaziali di ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln,...