DE MAGISTRIS, Giovanni Andrea
Simonetta Coppa
Fu attivo come pittore nel primo quarto del sec. XVI (notizie dal 1504 al 1529) nel Comasco e in Valtellina, dove restano numerose opere, principalmente [...] faceva riscontro in alto a sinistra l'angelo annunciante (perduto); sullo zoccolo, entro minor misura, nei due Ss. Stefano e Lorenzo che nel presbiterio affiancano D. e Sigismondo: allo stato attuale degli studi è noto solo per un affresco sulla ...
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MAZZA, Giuseppe Maria
Francesca Sinagra
– Nacque a Bologna il 13 maggio 1653 da Camillo, scultore, e da Desideria Piccinini.
Stando al biografo Zanotti (p. 4), il primo apprendistato avvenne tuttavia [...] del presbiterio nella chiesa di S. Cristina.
All’inizio degli anni Novanta si situa la decorazione per l’altare maggiore Gonzaga conte di Novellara Angeli e putti con i simboli della Passione per la chiesa di S. Stefano a Novellara. Nello stesso ...
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GIULIANO di Simone
Ada Labriola
Non è nota la data di nascita di questo pittore lucchese, documentato tra il 1383 e il 1397. Alle capillari indagini archivistiche di Concioni, Ferri e Ghilarducci (1994) [...] Louvre con la Madonna e il Bambino tra quattro angeli, quattro santi e Eva giacente, apparsa nel 1960 ricettiva nei confronti degli stimoli offerti dal pannelli con una Santa martire e con il S. Stefano di Atlanta (High Museum of art: Zafran, 1984 ...
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RIDOLFI, Michelangelo
Silvestra Bietoletti
RIDOLFI, Michelangelo (Michele). – Nacque a Gragnano (Lucca) il 29 settembre 1793, da Angelo, fattore alle dipendenze del conte Giovan Battista Bottini. Bambino, [...] anche Il primo Concilio degli apostoli, tratto da uno studio eseguito negli anni romani e apprezzato da Canova, e L’apparizione di s. Gamaliele, entrambe del 1830, e ancora la lunetta con S. Stefano tra due angeli per la pieve omonima, prossima ...
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GADDI, Gaddo
Ada Labriola
Figlio di Zanobi, originario di Firenze, fu attivo come pittore tra XIII e XIV secolo. Fu il capostipite di un'importante famiglia trecentesca di artisti, come attesta il triplice [...] con l'Incoronazione della Vergine tra nove angeli e i simboli degli evangelisti, costituisce per la critica più recente due angeli in S. Remigio a Firenze, e i tre Crocifissi rispettivamente nella Galleria dell'Accademia fiorentina, in S. Stefano a ...
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MOSCA, Giammaria (Gianmaria, Giovanni Maria, Zuan Maria), detto il Padovano. – Nacque, probabilmente a Padova, tra il 1495 e il 1499 da Matteo, «burchiero», di famiglia originaria di Conza (luogo di difficile [...] del Sacramento, 1527) e di S. Stefano (la statuettadiS. Giovanni Battista dall’acquasantiera Passo adorato da due angeli provenienti forse dalla tomba . 92-95; Un Rinascimento singolare: la corte degli Este a Ferrara (catal., Bruxelles) a cura di ...
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URBANI, Ludovico
Mauro Minardi
– Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di San Severino Marche, operoso nella seconda metà del XV secolo. I dati biografici che lo riguardano sono [...] il nome di Giovanni di Stefano da Montelparo: Raffaelli, 1873 devozionale che potrebbe appartenere alla produzione degli anni Settanta è, a giudizio di ; Il polittico di L. U. Madonna col Bambino, Angeli e Santi. Museo Diocesano di Recanati, s.l. 2004 ...
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NARDI, Antonio Maria
Francesca Franco
– Figlio di Andrea Pio e di Zaira Brunori, nacque il 14 maggio 1897, a Ostellato (Ferrara), dove il padre, un tempo di famiglia benestante originaria di Savignano [...] di s. Stefano, L’Assunta, S. Eurosia), il presbiterio (Evangelisti e Simboli dell’Eucaristia) e la cupola (Angeli oranti); due vetrate con S. Rita; nella chiesa di S. Maria Lacrimosa degli Alemanni, a Bologna (1939:L’Addolorata sopra l’ingresso e I ...
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MACHIAVELLI, Zanobi
Francesco Sorce
Nacque a Firenze nel 1418 o nel corso dell'anno successivo da uno Iacopo, di cui si fa menzione nel Libro rosso dei debitori e creditori della Compagnia di S. Luca [...] 'orbita della cultura artistica di Filippo Lippi e di Francesco di Stefano detto il Pesellino.
Padoa Rizzo (pp. 320 s.) ha del Beato Angelico piuttosto che a quella di Lippi.
Forse da porre nell'arco cronologico compreso tra la fine degli anni ...
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CHARLIER, Giovanni (detto Giovanni Francese, Giovanni di Francia)
Mauro Natale
Se ne ignorano la data e il luogo di nascita, sebbene la prima menzione documentaria, un testamento da lui redatto in Venezia [...] del paramento sostenuto da busti di angeli affrescato intorno alla tomba del beato Pinacoteca comunale di Barletta; degli affreschi sovrastanti la tomba non è cosa rara: basterà ricordare il miniatore Stefano da Parigi, la cui residenza a Padova è ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln,...