Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] cura di Stefano Pillinini, Venezia 1997, pp. 141-152.
31. La delegazione era composta da quattordici persone sotto l’Austria. Ceti popolari e tensioni sociali (1840-1866), Verona 1997.
54. Giampietro Berti, Censura e circolazione delle idee nel ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] a tale scopo istituisce l’ordine militare dei Cavalieri di Santo Stefano, con sede a Pisa. Fedele vassallo di Carlo V e per la stessa pittura a Siena ebbe quella di Liberale daVerona. Con il Cinquecento la miniatura italiana decade; si distingue per ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] 1339 eseguì in S. Eustorgio il monumento a Pietro daVerona, modello della scultura trecentesca milanese. Nella pittura, notevoli gli Romano Impero, Verona, Vicenza, Feltre, Belluno, Bassano, Val Leventina, Sarzana, Carrara, S. Stefano, terre della ...
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Pittore (Verona 1432 circa - ivi dopo il 1492). Appartiene alla generazione degli artisti veronesi che, succeduta al Pisanello e a Stefanoda Zevio, subì l'influsso dell'arte padovano-veneziana e in particolare [...] di A. Mantegna. Opere: a Verona, il trittico della Vergine col Figlio e santi (1462) in S. Bernardino e la Madonna del ventaglio nel Museo civico; nell'Accademia di Venezia, la Vergine in trono fra santi; a Parigi (collezione Chalandon) la Madonna ...
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Pittore e miniatore (n. Verona 1445 circa - m. 1529). Secondo Vasari, fu discepolo di Vincenzo di Stefano. Partito da esperienze tardogotiche, si evolse nel tempo verso il classicismo di A. Mantegna e [...] , ci rammenta il soggiorno di L. a Venezia. Nell'Adorazione dei Magi (duomo di Verona) è stato riconosciuto da alcuni critici un influsso nordico, renano. Tornato di nuovo (1488) a Verona, dipinse, fra l'altro, la cappella Bonaversi in S. Anastasia. ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] gli fu nell'estrema vita porto tranquillo, passò dalla Toscana o daVerona? Varie sono le opinioni e le argomentazioni dei critici, e dubbî del marito; Beatrice rimase a Ravenna monaca in Santo Stefano degli Ulivi. Iacopo tornò presto in patria, e ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] e risalivano dalla Toscana: di là, e specialmente da Padova e daVerona, il primordiale umanesimo di A. Mussato e dei Guascogna (1330), il P. trovò il romano Lello di Pietro di Stefano Tosetti, uomo d'armi ma "eloquente", e Luigi Santo di Beeringen, ...
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Pittore, nacque a Verona, da Girolamo, nel 1588, e ivi morì di peste nel 1630. Appresi i primi insegnamenti dell'arte da Felice Brusasorci, si recò a Venezia, lungamente intento allo studio delle opere [...] , con due suoi condiscepoli, il Turchi e l'Ottino, a Roma, verso il 1615. Da Roma, inviò alla cappella degl'Innocenti, nella chiesa di S. Stefano a Verona (1619, ancor ivi esistente), una pala - Vescovi in una gloria di angioli - giustamente esaltata ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] Orientale o d'Austria, ricostituita contro Cèchi e Ungheri; marche di Verona e di Aquileia, col Trentino, il Friuli e l'Istria, di Aquisgrana, convengono i dotti d'ogni paese, Stefanoda Novara, Gunzone da Pavia, Ekkehardo di San Gallo, e i membri ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] Sesto (Drava-Danubio) e la Padola (Piave); carrozzabile S. Candido-S. Stefano di Cadore.
Passo della Mauria (m. 1298), fra il Piave e il il paese dei Reti" ricordato da Polibio. La prima costruzione del tratto daVerona a Trento ed ai confini ...
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Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...
greenwashing
s. m. inv. Strategia di comunicazione o di marketing perseguita da aziende, istituzioni, enti che presentano come ecosostenibili le proprie attività, cercando di occultarne l’impatto ambientale negativo. ♦ A due chilometri di...